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I giovani protagonisti della serie Strangers Things sono le celebrità – più tenere – del momento, dimostrando di possedere straordinarie qualità recitative, oltre che musicali: Eleven, ospite di Jimmy Fallon, ha sorpreso il pubblico cimentandosi impeccabilmente nel rap di Nicki Minaj nel brano Monster; parte del cast ha, poi, cantato e ballato sulle note di Uptown Funk di Bruno Mars e Mark Ronson, durante la cerimonia di apertura degli Emmy Awards.

Il tredicenne Finn Wolfhard è il più indie di tutti, avendo già rivelato la propria considerevole cultura musicale pubblicando su Twitter una cover di Lithium dei Nirvana, chitarra e voce.

Interpellato dagli organizzatori del Polaris Music Prize in merito ai candidati al premio PUP, prima che la cerimonia avesse luogo, l’enfant prodige ha espresso il proprio giudizio con perizia e cognizione di causa, partendo dall’analisi di The Dream Is Over, album di debutto del gruppo:

“First off, they are so, I guess, committed to them being Canadian. A lot of the songs are about Canada; if you don’t like Canada, then I don’t know.”

Senza ombra di dubbio, il suo pezzo preferito dei PUP è Guilt Trip, comparendo in prima persona nel video del brano girato nel 2014: Wolfhard ha, infatti, interpretato una versione adolescente e violenta del frontman Stefan Babcock, confermandosi il più figo di tutti senza che ancora ne fossimo venuti a conoscenza.

Osservate questa giovane promessa spiegare le ali, è qualcosa di adorabile.