Fedez-X-Factor

Il suo incarico come giudice al celebre programma X-Factor lo ha fatto diventare uno dei personaggi più chiacchierati del momento.
Stiamo parlando di Fedez, 24 enne rapper italiano, tornato al centro dell’attenzione per un fatto abbastanza particolare: ha composto un inno per il Movimento 5 Stelle, nello specifico per il raduno di Roma, in programma dal 10 al 12 ottobre.

In quell’occasione, infatti, il suo singolo Non sono partito, verrà usato come “colonna sonora” dell’evento e, da lì in poi, dovrebbe diventare la canzone ufficiale del M5S. Il brano fa parte del freschissimo disco Pop-Hoolista, rilasciato ufficialmente ieri.

Fedez non ha mai nascosto la sua simpatia per Beppe Grillo (“Meglio lui della non-scelta“), l’antipatia per Matteo Renzi (“Aveva promesso che non sarebbe mai andato al governo senza regolari elezioni“), colpevole anche di essere sostenuto dalle grandi banche e di avere, in passato, garantito la bontà e la non nocività dei termo-valorizzatori.

Ma il buon Federico, questo il vero nome del nostro rapper, è davvero furbo e non si lascia mica indottrinare facilmente: a precise domande su scie chimiche e controllo della mente, ha risposto senza esitazione alcuna di non credere a queste teorie. Mica scemo, lui.