“Situated in a popular and central location, this double-fronted character cottage offers spacious accommodation with two reception rooms, two double bedrooms, a good size kitchen and a shared courtyard garden.”
Sembrerebbe un classico quanto anonimo annuncio di vendita, ma non è proprio così.
L’appartamento in questione, infatti, appartiene al tormentatissimo e amatissimo Ian Curtis, cantante, chitarrista e fondatore dei Joy Division, morto impiccato ad una rastrelliera a ventitré anni proprio nella simpatica “good size kitchen” della sua dimora al 77 di Barton Street, a Macclesfield.
Credete che i Joy Division vi abbiano dato tanto? Ora finalmente potete restituire il favore.
Un gruppo di fan, capitanato da tale Zak Davies, ha lanciato una campagna di acquisto per rilevare il cottage – dal valore di 115.000£ – e trasformarlo in un museo della band, un feticcio, una sorta di luogo di culto dove fan da tutto il mondo possono rivivere i bei tempi di Ian e il resto della cricca.
Vi sentite appagati quando cantate tutto Unknown Pleasures a memoria? Vi piace fare gli indie snob sopra la media?
Allora è proprio arrivato il momento di dare a Cesare quel che è di Cesare e cacciare il ca$h, anche perché con i miseri 600£ raccolti finora ci si fa ben poco.
