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Non si capisce bene quali siano le motivazioni che spingono certi artisti a impegnarsi in esperimenti il cui risultato è spesso il mero autolesionismo.

È successo anche a Erykah Badu che, volendola buttare sulla provocazione – o almeno così crediamo – ha risposto a un quesito topico: quanto successo può riscuotere una cantante di fama internazionale (non è sarcasmo), fuori dal mercato delle musica e senza la tutela di un’etichetta discografica (magari  la stessa che non le permette di produrre un album dal 2010) ? Poco o niente.

Presentatasi nella Grande Mela, infatti,  precisamente in una Times Square by night e affollata, con catenazze d’oro al collo, cappello di Pharrell Williams e cellulare a portata di mano, Erykah ha iniziato letteralmente a elemosinare du’ spicci, inveendo contro la gente  cantando a danno della giugulare.

La somma racimolata? Tre dollari e sessanta. Ma lei sembra contenta e un menù medio da Burger King non glielo toglie nessuno.

Di seguito il video-testimonianza: