Chi l’ha detto che tutti i calciatori sono tamarri e ascoltano musica di merda?

In mezzo al mare di reggaeton e musica latina degli ultimi anni, esistono ancora eccezioni. Come Gazzi, il centrocampista dell’Alessandria fan dei My Bloody Valentine, o Pablo Osvaldo, attaccante italo-argentino ex Fiorentina e Juve appassionato di hard rock, tanto da essersi ritirato e aver consacrato la sua intera vita alla musica.

Non fa differenza l’ex capitan futuro Daniele De Rossi, che domenica ha chiuso la propria carriera con la maglia giallorossa della Roma, ed ha accompagnato il giro di campo finale con una playlist scelta di persona, che in fondo non suona niente male.

Inizia e finisce con gli Oasis (The Masterplan e Sunday Morning Call), mentre in mezzo trovano spazio i Magnetic Fields, i Queens Of The Stone Age, i Manic Street Preachers, Ben Harper e pure i Mumford & Sons. Unico italiano presente De Gregori, ma c’è pure spazio per due note stonate: Imagine Dragons e Limp Bizkit. Ma oh, dopo una carriera del genere possiamo anche perdonarlo.

Qui sotto l’intera playlist, pubblicata sul profilo Spotify della Roma: