Lo scorso 29 marzo, al Barclay’s Center di Brooklyn, i Cure sono entrati a far parte della Rock & Roll Hall Of Fame. Alla cerimonia hanno presenziato e suonato Shake Dog Shake, A Forest, Lovesong, Just Like Heaven e Boys Don’t Cry.
Dopo l’evento, Robert Smith rilasciato alcune dichiarazioni, sia sulla premiazione:
È stata una esperienza davvero buona […] C’è però una metà di me che la pensa tipo “non sono proprio sicuro dell’intera faccenda”. È una questione culturale, non saprei. Riguardando quelle vecchie immagini che hanno mostrato ho ripensato ai tempi in cui non avrei mai voluto far parte di quello che stava accadendo, quindi è stato divertente. Mi è stato chiesto se ero super eccitato e mi sento esattamente come se fossimo entrati a far parte della Rock & Roll Hall of Fame, però una parte di me dice “no dai, se avessi 15 anni manderesti a quel paese tutto quanto.
Ma soprattutto sul 14° album in studio che verrà pubblicato a oltre dieci anni dall’ultimo 4:13 Dream. Per ora sono state registrate 19 canzoni e alcune coprono i 12 minuti di durata:
Volendo essere ottimista, l’album sarà terminato prima dell’inizio dell’estate, sarà mixato nel corso di questa e pronto per essere pubblicato verso la fine dell’anno.
Smith ha poi parlato dei nuovi brani:
Saranno dark e incredibilmente intensi. Ho aspettato dieci anni per fare qualcosa che significasse davvero qualcosa.
I Cure torneranno in Italia a giugno per il Firenze Rocks 2019.