Dal 15 al 17 novembre al Teatro Regio e all’Auditorium Paganini di Parma andrà in scena la tredicesima edizione del Barezzi Festival.

Il cartellone della manifestazione comprende: Echo & The BunnymenApparat, Scott MatthewsMarcellus PittmanNouvelle VagueJ.P BimeniVasco Brondi, Cristiano Godano, Dente, Francesco Di Bella, Renzo RubinoFil Bo Riva e il Quartetto Coll’Arco.

La direzione artistica di quest’anno è stata affidata a Giovanni Sparano; la manifestazione, che si ispira alla figura di Antonio Barezzi (il mecenate che per primo riconobbe il talento del giovane Giuseppe Verdi sovvenzionandone gli studi) si proietta verso nuovi orizzonti dando avvio a un sodalizio profondo con la Fondazione Teatro Regio di Parma che da questa edizione ne cura l’organizzazione e ne diventa la casa. Il Teatro Regio, tempio della lirica e della musica, accoglierà la maggior parte degli eventi in calendario, spalancando le sue porte al ribaltamento di prospettiva che, come un vento nuovo, Barezzi Festival porterà.

Ad aprire i tre giorni di festival venerdì 15 novembre alle 20.30 saranno gli Echo & The Bunnymen, che  torneranno in Italia per presentare l’ultimo disco The Stars, The Oceans & The Moon, uscito nell’ottobre 2018. In apertura, Fil Bo Riva, nome d’arte del cantautore Filippo Bonamici, 26enne nato a Roma e cresciuto tra Dublino e Berlino che quest’anno ha pubblicato l’album d’esordio Beautiful Sadness. Alle 13 e alle 16 sono invece fissati gli appuntamenti a ingresso gratuito al Tanqueray Bar con il cantautore pugliese Renzo Rubino e a seguire con Dente, nome d’arte di Giuseppe Peveri, fresco di pubblicazione del singolo “Anche se non voglio” che anticipa il nuovo disco in uscita nel 2020. In “Prospettive e incursioni”, il cantautore emiliano si racconta all’ intervistatore e al pubblico tra parole e canzoni. Alle 18.30 sul palco del Ridotto salirà invece Vasco Brondi, che dopo aver “chiuso” il progetto artistico Le Luci della centrale elettrica, si presenta al Barezzi con uno spettacolo inedito pensato apposta per l’occasione, dove si mischieranno letture e canzoni, per un avvio di festival all’insegna del cantautorato italiano contemporaneo e di qualità.

Sabato 16 novembre il protagonista del Main Stage del Teatro Regio sarà Apparat, da anni protagonista della scena elettronica berlinese e internazionale. Sascha Ring ha pubblicato a marzo 2019 il suo quinto lavoro solista LP5, dopo la pausa del progetto Moderat. Sempre sabato il Tanqueray Bar alle 13 accoglierà lo showcase del Quartetto Coll’Arco, interprete delle composizioni cameristiche di Gioachino Rossini. Doppio appuntamento poi con Prospettive e incursioni: alle 16 protagonista Cristiano Godano, leader dei Marlene Kuntz, band portabandiera dell’alternative rock italiano che quest’anno festeggia trent’anni di carriera, e alle 17 con ‘o cardillo napoletano Francesco Di Bella, storico frontman dei 24 Grana e oggi cantautore. Al Ridotto Stage alle 18.30 sarà invece di scena l’inglese Scott Matthews con le canzoni dell’album acustico The Great Untold. Dopo il live di Apparat, il Festival si sposterà nella Sala Ipogea dell’Auditorium Paganini per il dj-set di Marcellus Pittman, uno dei padri del Detroit sound.

Domenica 17 novembre alle 21, di nuovo nella Sala Ipogea, ci sarà il concerto di J.P Bimeni, soul man la cui voce ricorda il primo Otis Redding. Dopo di lui saliranno sul palco i Nouvelle Vague.

Barezzi Festival negli anni ha ospitato grandi nomi della musica italiana e internazionale come Franco Battiato, Paolo Conte, Herbie Hancock, Wim Mertens, Rufus Wainwright, Stefano Bollani, Calexico, Nils Frahm, Brad Mehldau, Gary Lucas e tanti altri, affermandosi come uno dei migliori festival del panorama italiano.

Barezzi Festival beneficia anche quest’anno della partecipazione e del sostegno di Diageo – Tanqueray, inoltre la manifestazione è realizzata grazie al contributo di: Regione Emilia Romagna, Comune di Parma, i comuni di Fidenza e Busseto.