Quentin Tarantino dichiarò tempo fa che la sua carriera si sarebbe fermata a 10 lungometraggi.

Se sono vere queste dichiarazioni, allora il film annunciato la scorsa estate, collegato alla storia del criminale statunitense Charles Manson, dovrebbe essere il penultimo film del regista.

Ora, premettendo che ci si muove ancora in un panorama pieno di nebbia fitta, che diventerà terso solo col tempo, proviamo a fare ordine con le indiscrezioni inerenti alla pellicola che sono rimbalzate negli ultimi giorni. Indiscrezioni che si profilano assai interessanti:

Sulla sceneggiatura e produzione

Pare che la sceneggiatura del nono film di Tarantino sia finita ed è ora alla ricerca di una casa, dato che l’usuale sodalizio tra il regista di Pulp Fiction e gli studios dei fratelli Weinstein è per noti motivi crollato.

Lo screenplay, dunque, intitolato per ora proprio “#9” e firmato Tarantino, sta circolando tra le mani dei maggiori produttori di Hollywood, affinché si faccia avanti chi è disposto ad assumersi la realizzazione della pellicola, le cui spese si aggirano in previsione attorno ai 100 milioni di dollari, e chi si occupi della distribuzione: pare il regista pretendi una capillarità in sala cospicua come fu per Django Unchained.

Sulla storia

Quando si era detto che il film si sarebbe basato su Charles Manson e la sua Family, specialmente negli Stati Uniti si erano sollevate numerose polemiche; questo perché – Mindhunter di Fincher docet! – il criminale di Cincinnati rappresenta uno dei maggiori incubi nell’immaginario dell’americano medio, un incubo dunque da tabuizzare piuttosto che da portare sul grande schermo.

Ora sembra che la sceneggiatura sarà sì ispirata dalla follia omicida di Manson, ma verterà precisamente sul pluriomicidio di Cielo Drive, dove persero brutalmente la vita Sharon Tate, moglie di Roman Polanski, ed altri quattro suoi amici.

La copertina italiana di The Girls

Il focus sarà dunque rivolto a questi fatti risalenti al ’69, ed il personaggio di Charles Manson sarà piuttosto marginale, come lo è per esempio Adolf Hitler in Bastardi senza gloria; l’occhio del regista sarà maggiormente rivolto alla Famiglia e soprattutto alle donne che ne facevano parte (che stanno diventando motivi ispiratori sempre più frequenti: anche il best seller Le ragazze di Emma Cline è liberamente ispirato alle ragazze della Family di Manson).

Sul cast

Come era stato detto a luglio, continuano a essere presenti i nomi di Jennifer Lawrence, Brad Pitt, Samuel L. Jackson, Margot Robbie.

L’attrice premio Oscar dovrebbe interpretare una seguace del criminale, mentre Margot Robbie sarebbe la designata più papabile ad assumere il ruolo della vittima Sharon Tate.

Margot Robbie & Sharon Tate

Brad Pitt potrebbe tornare ad interpretare un ruolo che non gli si cuciva addosso dai tempi di Seven, ovvero un detective alle prese con degli omicidi di gran lunga fuori dal comune.

Ma la grande novità sul cast è che potrebbe avere un ruolo nel film anche Leonardo DiCaprio, che tornerebbe su un set di Tarantino dopo la felice collaborazione in Django nei panni di Calvin Candie.

Siamo dunque soltanto alle prime voci, il film non ha titolo e nemmeno ancora una casa di produzione, ma già pare proprio che ci sarà tanta carne al fuoco.

Si dovrà allora attendere, attendere innanzitutto che il nodo della produzione venga sciolto, e a quel punto sicuramente altre informazioni, ufficiali, verranno divulgate.

Confidiamo in questo 2018!