Netflix, in occasione del See What’s Next, l’evento organizzato per promuovere l’offerta di contenuti originali in Europa, ha presentato a Berlino la sua prima serie televisiva italiana.

Suburra, diretta da Michele Placido, Andrea Molaioli e Giuseppe Capotondi  è un crime thriller che punta a sfidare la concorrente Gomorra, con protagonisti come Alessandro Borghi e Filippo Nigro. Tra i tanti attori reclutati vedremo anche Claudia Gerini e Giacomo Ferrara, il quale nell’omonimo film ha interpretato Spadino.

Suburra è una accattivante storia che parla di intrecci tra politica, Vaticano, la mafia, corruzione, riciclaggio di denaro droghe e prostituzione, e prende spunto dall’omonimo romanzo di Carlo Bonini e Giancarlo De Cataldo, dal quale è stato già tratto il film.

Racconta la lotta per il potere tutta romana tra stato, criminalità organizzata e chiesa che si consuma nell’omonimo quartiere che sorge tra i colli del Quirinale e Viminale e che fin dall’antica Roma è stato il teatro naturale di quel mondo di mezzo dove hanno luogo gli affari tra politici corrotti, criminali e uomini del Vaticano.

I dieci episodi, con l’ormai classico stile nudo e crudo di queste produzioni, racconteranno  “le alleanze tra il legale e l’illegale“, come dichiarato dallo stesso Placido.