Non si ferma la bufera intorno a Kevin Spacey e al suo lavoro con Netflix.

In seguito alle recenti accuse riguardanti un suo possibile comportamento inadeguato (abusi sessuali) verso alcune persone sembra che la risposta della casa di produzione sarà quella di tagliare fuori lo stesso protagonista dalla serie che è stata tra le maggiori trascinatrici dello stesso servizio di streaming, ovvero House Of Cards.
Netflix ha infatti ufficialmente tagliato i suoi rapporti con il premio Oscar, e in una dichiarazione ufficiale rilasciata ancora venerdì sera si leggeva:

Netflix will not be involved with any further production of House of Cards that includes Kevin Spacey. We will continue to work with MRC during this hiatus time to evaluate our path forward as it relates to the show. We have also decided we will not be moving forward with the release of the film Gore, which was in post-production, starring and produced by Kevin Spacey.

Quindi non solo in Gore, il film che avrebbe visto Kevin Spacey recitare la parte dello scrittore Gore Vidal in una produzione Netflix, ma non vedremo figurare l’attore nemmeno nei panni di Frank Underwood. House Of Cards era arrivata a quella che, pare, sarebbe stata l’ultima stagione dopo ben premiatissime e seguitissime sei stagioni dal 2013 ad oggi.

Dopo le accuse di Anthony Rapp nei confronti di Spacey si sono susseguite varie rivelazioni che andavano a raccontare quanto fosse inappropriato il comportamento del protagonista di House Of Cards anche nello stesso set della serie. I produttori della Media Rights Capital hanno subito sottolineato la necessità di tenere viva la serie e mantenere integra la sicurezza e la stabilità del set creando una hotline e mettendo a disposizione dei counselors e degli assistenti legali per tutto il cast e i collaboratori.

Netflix ha per ora bloccato la produzione dello show: l’Holliwood Reporter sostiene che questo stallo durerà almeno due settimane, durante le quali gli autori proveranno a trovare una soluzione per fare in modo che Frank Underwood possa uscire di scena senza che la serie ne risenta, per quanto possa sembrare impossibile. Anche se nei romanzi originali di Michael Dobbs da cui la serie è tratta, Frank Underwood muore, e questo indizio potrebbe anticipare le intenzioni degli autori. Il ruolo centrale che apparteneva all’ex deputato al Congresso nel V Distretto della Carolina del Sud sembra ovviamente, come già si intravedeva nelle ultime due stagioni, andrà a ricadere sulla moglie Claire Underwood, interpretata da Robin Wright.

Per ora questa triste e assurda vicenda non sembra avere un finale, come invece sembrerebbe per la serie, perché anche se social network e giornalisti han già deciso pene e colpevoli, le accuse mosse all’attore in questione sono delicate e pesanti, e non è detto che non ci sarà in seguito un tentativo, anche nei confronti di Netflix, di difendere la propria posizione.

Ecco intanto il trailer della quinta e, per ora, ultima stagione di House Of Cards, disponibile nella sua interezza proprio su Netflix.