Oltre all’albero, al presepe, al panettone, alla tombolata, e ai cenoni, ci sono film che ormai sono un punto fermo della tradizione laica natalizia.

Basti pensare a Mamma Ho Perso l’Aereo, I Gremlins, Love Actually, Una Poltrona Per Due, The Family Man, Il Grinch, Nightmare Before Christmas, Miracolo sulla 34a Strada, e ovviamente a tutte le pellicole firmate da Boldi e De Sica (sì, anche per noi è stato il più doloroso scioglimento di un duo di sempre).

Per un numero esiguo di utenti Netflix, all’indiscutibile catalogo di cui sopra, si è aggiunto l’impronosticabile A Christmas Prince.

Il film è una commedia romantica statunitense realizzata per il piccolo schermo da Alex Zamm, in cui Amber, aspirante giornalista, viene inviata ad Aldovia per seguire le vicende del principe prossimo al trono e scoprire chi sia realmente.

Probabilmente la stessa Netflix considera la pellicola nient’altro che un riempitivo, e così, dopo aver registrato che 53 account hanno visto il film per ben 18 giorni di seguito, si è rivolta ironicamente ai suoi clienti per capire cosa li abbia spinti a infliggersi tale castigo.