Nei mesi scorsi vi abbiamo già parlato di Seeyousound, il primo festival di cinema in Italia – a Torino dal 26 gennaio al 4 febbraio – in cui è la musica la vera protagonista.

Ora che finalmente è stato svelato l’intero programma del festival, vogliamo presentarvi qui le 5 pellicole per noi imperdibili – quelle che, per intenderci, se non vi trovate da quelle parti e non potete presenziare, in qualche modo dovrete procurarvi per forza.

AMERICAN VALHALLA di Andreas Neumann/Josh Homme

“American Valhalla” racconta la genesi di Post Pop Depression, diciassettesimo (e forse ultimo) album di Iggy Pop. Come? Attraverso un dialogo/flusso di coscienza tra lo stesso Iggy e Josh Homme, che insieme a Matt Helders (Arctic Monkeys) e Dean Fertita (Queens of the Stone Age, The Dead Weather) hanno collaborato al disco. Introspezioni e confessioni tra due dei più carismatici frontman di ieri e di oggi.

ENGLAND IS MINE di Mark Gill

Giusto ieri vi abbiamo dato la notizia che gli Smiths (o almeno una parte degli Smiths) sono in procinto di una reunion. Manca solo lui, Steven Patrick Morrissey, che il regista Mark Gill ha cercato di raccontare in “England Is Mine”.  Manchester, gli anni ’70, la working class, la poesia: “England Is Mine” ci restituisce un Morrissey ancora adolescente, acerbo, timido e soprattutto non ancora paladino del vegetarianesimo.

RYUICHI SAKAMOTO: CODA di Stephen Nomura Schible

Presentato lo scorso anno al Festival del Cinema di Venezia, il film di Schible è una biografia non cronologica ma emotiva del compositore giapponese, dalle sperimentazioni elettroniche degli esordi con la Yellow Magic Orchestra al rapporto con David Bowie fino ad arrivare alla colonna sonora di “The Revenant”. Un film a tinte pastello, che disegna una vita vissuta in totale simbiosi con la musica.

CONNY PLANK – THE POTENTIAL OF NOISE di Reto Caduff, Stephan Plank

Pioniere del krautrock e della musica pop elettronica, il leggendario producer Conny Plank ha lavorato con artisti del calibro di Kraftwerk, Brian Eno, David Bowie, NEU!, Ultravox e DEVO, rivoluzionando con le sue registrazioni la scena musicale tra gli anni ’60 e ’80. Il figlio Stephan, perso il padre a soli 13 anni, cerca con questo film di ricostruirne il passato a partire dal suo studio e, ovviamente, dal suo mixer.

SONG OF GRANITE di Pat Collins

Selezionato dall’Irlanda per la corsa agli Oscar 2018 e premiato per la migliore fotografia al Galway Film Fleadh, “Song of Granite” è un biopic travestito da vero cinema. Pat Collins racconta infatti la storia di Joe Haney, cantante folk irlandese che divenne un’icona non solo per un genere ma per un popolo intero. Un bianco e nero coraggioso per un film che è stato definito “un’ode sorprendente dedicata a un artista radicale”.

Dal folk al krautrock, dal rock alla classica, Seeyousound si riconferma un festival cinematografico unico nel panorama nazionale, per chi lo sa bene che la musica è molto di più che una colonna sonora.