Portare sullo schermo la vita di un artista la cui biografia è essa stessa parte della sua opera, deve essere davvero un grande esercizio di sintesi.

Ma, fortunatamente (in questo caso sì), l’exploit del formato seriale ha indotto molti creatori a tener conto che ha dignità una trasposizione cinematografica la quale può dilatarsi, diffondersi e presentarsi anche sotto forma di sfaccettature minutissime, che altrimenti, in una media di due ore, non avrebbero mai trovato spazio.

E chissà allora come lavoreranno, come opereranno, quale taglio vorranno dare, cosa ci mostreranno dello sterminato universo del genio di Pablo Picasso gli autori della serie Genius Picasso, incentrata tutta sulla vita del pittore spagnolo.

Saranno dieci puntate, prodotte da Brian Grazer e Ron Howard, le cui riprese partono in questi giorni.

Nei panni di Picasso ci sarà Antonio Banderas, che dai dialoghi con una gallina nei casali del mulino bianco si troverà ad interpretare l’astro più acceso del panorama artistico della prima metà del Novecento. Il giovane Pablo sarà invece Alex Rich.

Parte del cast sarà anche Poppy Delevingne, sorella maggiore di Cara, che interpreterà Marie-Thérèse Walter, a lungo compagna e madre della prima figlia dell’artista. L’altro grande amore di Picasso sarà interpretato invece da Clémence Poésy, la quale vestirà i panni della pittrice francese Françoise Gilot, dalla quale Pablo ebbe due figli. Aisling Franciosi, di origini italiani, sarà Fernande Olivier, modella francese che ha ispirato oltre sessanta ritratti del maestro.

Genius Picasso sarà prodotta da Fox 21 Television Studios, andrà in onda nel 2018 su National Geographic e a fare notizia sarà anche il fatto che il protagonista di una serie non sarà un artista dell’omicidio o del riciclaggio o di qualsiasi altro crimine, ma un artista in senso stretto.