I Nirvana, nel tour che portò Nevermind in Europa, arrivarono anche in Italia. Si esibirono dal 16 al 20 novembre 1991 a Trieste, Roma, Torino, Bologna e il 17 – seconda data – fu la volta di Mezzago, a 40 chilometri da Milano.

Il locale era il Bloom; i Nirvana già suonarono lì, nel 1989, ma ancora non erano quel trio che invece si presentò la serata del 17 novembre di due anni dopo. L’avvento di Nevermind li aveva catapultati su altre dimensioni. La bolla che era scoppiata a Seattle, aveva esteso il suo raggio d’azione in tutti gli Stati Uniti e si stava propagando anche oltreoceano, da noi.

Infatti, per pogare “come disperati” (come hanno riportato alcuni testimoni) sotto il palco calcato da Cobain, Grohl, Novoselic, al Bloom quella sera si formò una calca mostruosa: c’erano dentro seicento spettatori, in una sala che massimo poteva contenere cinquecento persone, mentre fuori pare siano rimasti con la porta sbattuta in faccia circa duemila fan.

Insomma, si tratta di una serata di culto, “un momento storico” la cui atmosfera “mi ha cambiato la vita“, ha dichiarato ad esempio Manuel Agnelli, leader degli Afterhours, uno dei seicento che conquistò un micro spazio vitale in platea.

Ed anche, e soprattutto, per questi motivi allora va accolta con grande entusiasmo la registrazione audio spuntata da poco di quella serata, che riporta, a differenza di quelle che giravano in precedenza, tutta l’esibizione dei Nirvana del ’91 al Bloom. Una versione digitale che rimpiazza dunque le precedenti, circolanti già a partire proprio dal ’91, e che diventa di fondamentale importanza perché da The Vinyl Buzz è stato precisato che il master originale della registrazione è andato perduto.

Il documento è stato caricato su Youtube, ma è anche scaricabile sul forum Livenirvana.com.

Buon divertimento!