A Mac DeMarco piace fare cover, piace davvero tanto. La più recente in ordine cronologico, Wonderful Christmas di Paul McCartney, promossa in lungo ed in largo proprio nel recentissimo periodo natalizio, ci offre il destro per una fugace e sconclusionata raccolta di cover eseguite in questi anni.
Chi ha mai frequentato un suo live sa benissimo che ogni occasione è buona per tirare fuori il meglio (o il peggio) del repertorio musicale contemporaneo e riadattarlo in chiave jangle/pshychedelic/lo-fi, magari proprio mentre il suo batterista resta nudo come un verme sul palco col calzino di spugna sul ̶c̶a̶z̶z̶o̶, o mentre cerca di ricomporre le corde della sua chitarra.
Quando si osserva il contesto che racchiude le mirabolanti performance di Mac DeMarco, è facile etichettare tutto come la coglionata che il giorno dopo speri non sia mai accaduta. Tra le altre attività ammirabili sul palco, potremmo indicare: bruciarsi i peli del culo, improvvisare mosse di karate sull’asta del microfono, far girare un fidget spinner in testa ad un gonzo preso a caso dal pubblico, etc..
Una delle doti migliori dell’artista canadese sta però proprio nel nascondere la bravura e, soprattutto le lacrime, sotto questo enorme tendone di circensi ubriachi già alle 9 di mattina.
C’è qualcosa di meraviglioso e di estremamente contagioso in tutto questo, e noi abbiamo cercato di raccoglierlo.
Ecco a voi 10+1 cover eseguite da Mac DeMarco e la sua band – senza la quale anche uno come lui brillerebbe di meno.
Paul McCartney – Wonderful Christmas
Prince – It’s Gonna Be Lonely
James Taylor – I Was A Fool To Care
Weezer – The Sweater Song
Neil Young – Unkwnown Legend
Coldplay – Yellow
Eric Clapton – Change the World
Jonathan Richman – I’m Just Beginning To Live
Herb Alpert – This Guy’s In Love With You
Chris Isaak – Wicked Game
The Champs – Tequila
Ok, avrebbero dovuto esserne 11, ma c’è spazio anche per un’altra perla nostalgica.
Vanessa Carlton – A Thousand Miles