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Chiunque suoni, o comunque chiunque sia un frequentatore più o meno assiduo di concerti, sa quanto sia importante l’acustica di un luogo. A chi non è mai capitato di trovarsi ad un live che poteva essere positivo, rovinato però dall’acustica della location in cui c’è stata la performance.

In merito a questo, ci sentiamo di segnalare le dieci costruzioni al mondo con la miglior acustica in assoluto, che sia mai, ad esempio, che vogliate esibirvi in un luogo suggestivo dove si senta tutto davvero bene (sapendo però che se fate schifo, il fatto che si senta bene può andare a vostro discapito).

Ecco quindi la lista completa:

1. Tvísöngur, in Islanda:

Una struttura composta da cinque edifici posizionati su un caratteristico fiordo islandese, affacciato ad una altrettanto suggestiva montagna nordica. Questa location è pensata per valorizzare una risonanza differente dall’altra in ciascuna delle sue strutture a volta, e quindi ideale per giocare sull’eco.

2. Megafoni nella foresta, in Estonia:

Pensati per valorizzare i suoni della natura, sono dei grandi megafoni di legno posti nella foresta della contea di Võru e costruiti nel 2015. Sono stati ideati dagli studenti dell’accademia d’arte e di architettura di Tallinn e hanno diverse grandezze. Qui, se volete, esiste anche un sito ufficiale con informazioni sulla foresta e sui megafoni stessi.

3. Il “teatro caverna” di Fertőrákos, in Ungheria:

Avete mai pensato di guardare la Turandot dentro una caverna? Beh in Ungheria potreste farlo, grazie ad un progetto nato per sfruttare le grotte e il sottosuolo della zona di Fertőrákos. Riaperto di recente e con un vasto programma, le dure pareti rocciose fanno rimbalzare il suono da una parte all’altra, in un gioco di chiaroscuri creato dalla luce che filtra dalle aperture delle grotte.

4. La Music Hall del palazzo di Āli Qapu, in Iran:

Per quanto l’Iran abbia qualche problema con la musica, questo palazzo è ovviamente pensato per la musica tradizionale iraniana, e per ospitare quindi le esibizioni folkloristiche. La costruzione del Palazzo di Āli Qapu risale al 17o secolo, ed è adornato dal bellissime volte colme di aperture e decorazioni che creano un ombrello di nicchie, abbassando il riverbero. Ideale, quindi, per performance piccole e per la musica tradizionale iraniana.

5. Gli Specchi del Suono di Denge, nel Regno Unito:

Nel Kent, più precisamente dalle parti di Dungeness, questi specchi sono parte del paesaggio dal 1920, costruiti come metodo di avvertimento per percepire gli aerei nemici in avvicinamento attraverso la risonanza sonora. Con l’avvento dei radar, poi, sono stati sostituiti dalle nuove tecnologie.

6. Il Museo della Musica, in Danimarca:

In Danimarca sanno valorizzare la musica. Già vi abbiamo parlato del Ragnarock, museo di Roskilde a 30 km da Copenaghen che è a metà tra un museo della musica rock e una cittadella musicale. Proprio a Copenaghen esiste il Musikmuseet, il museo della musica danese, creato all’interno di una struttura dedicata alle telecomunicazioni e progettato dagli studenti di architettura della Adept. I suoi muri perforati e imbottiti garantiscono una sonorità unica per qualsiasi tipo di strumento.

7. Il Brunel Museum, Regno Unito:

Questa struttura nasce dal progetto di costruire un tunnel percorribile a piedi sotto il Tamigi, ideato nel 1825 con ben due decenni di lavoro richiesti per la realizzazione. Duecento anni dopo esistono numerosi tunnel percorsi da metropolitane e treni sotto il Tamigi, per cui uno di questi tunnel è stato utilizzato come location per alcuni eventi musicali. L’acustica del luogo crea un effetto che ricorda un sussurro. Qui, se volete, trovate il loro fornitissimo programma.

8. Ekko, Danimarca:

Sempre in Danimarca troviamo questo edificio a metà tra la costruzione e lo strumento musicale gigante. Progettato da Thilo Frank, la struttura è composta da grandi travi di legno sui quali sono sparsi microfoni e casse, che registrano e mandano in loop i suoni che si creano mentre la gente percorre la costruzione, in un gioco di luci e ombre creato dalle stesse travi.

9. La Camera a Sussurro nella Cattedrale di St. Paul, nel Regno Unito:

Stando anche alla definizione di Wikipedia, una camera a sussurro, è una camera al di sotto di una cupola, di una volta o racchiusa in un’area circolare o ellittica nella quale i “sussurri” possono essere chiaramente ascoltati in altri punti della costruzione. La stessa cattedrale attira numerosi turisti ogni giorno, e sotto la cupola le parole degli stessi turisti riecheggiano in ogni punto della struttura.

10. Le cisterne e le torri idriche di Prenzlauer Berg, in Germania:

A Berlino, tra le tante cose, potreste imbattervi in questa struttura in mattoni, oscura e sotterranea, che attraverso la risonanza può creare un’esperienza quasi disiorentante, in un gioco di luci e suoni, sia fisici che digitali, che incantano i visitatori.