La cinquantanovesima edizione dei Grammy Awards ha preso luogo ieri sera allo Staples Center di Los Angeles. Il pubblico era quello delle grandi occasioni
e gli ospiti pure
No, aspettate, c’è qualcosa che non va
Ecco, ora sì, dicevamo, pubblico delle grandi occasioni
ed ospiti pure
Ma alla fine, 3 sono le cose principali che vi interesserà sapere: chi ha vinto, chi si è esibito dal vivo (e come), e le reazioni dei vincitori e dei vinti.
Partiamo dai vincitori dei Grammy Awards 2017, la lista è lunga, e vi risparmieremo le categorie secondarie (sì, crediamo che non vi interessi sapere chi ha vinto il Grammy per il Miglior Album per Bambini):
Album of the Year: “25”, Adele
Record of the Year: “Hello”, Adele
Song of the Year: “Hello”, Adele
Best Rap Album: “Coloring Book”, Chance the Rapper
Best Urban Contemporary Album: “Lemonade”, Beyoncé
Best Rock Song: “Blackstar”, David Bowie
Best Pop Duo/Group Performance: Twenty One Pilots
Best New Artist: Chance The Rapper
Best Recording Package: Jonathan Barnbrook per “Blackstar” (David Bowie)
Best Engineered Album, Non-Classical: “Blackstar” (David Bowie, Tom Elmhirst, Kevin Killen e Tony Visconti)
Best Music Video: “Formation”, Beyoncé
Best Music Film: “The Beatles: Eight Days a Week The Touring Years”, Ron Howard
Best Engineered Album, Classical: “The Ghosts Of Versailles”
Best Dance Recording: “Don’t Let Me Down” – The Chainsmokers featuring Daya
Best Dance/Electronic Album: “Skin”, Flume
Best Latin Pop Album: “Un Besito Más”, Jesse & Joy
Best R&B Performance: “Cranes in the Sky”, Solange
Best Rap Performance: “No Problem”, Chance the Rapper con Lil Wayne e 2 Chainz
Best Rap/Sung Performance: “Hotline Bling”, Drake
Best Rap Song: “Hotline Bling”, Drake (scritta con Paul Jefferies)
Best Rock Performance: “Blackstar”, David Bowie
Best Rock Album: “Tell Me I’m Pretty”, Cage the Elephant
Best Alternative Music Album: “Blackstar”, David Bowie
Best Pop Solo Performance: “Hello”, Adele
Best Pop Vocal Album: “25”, Adele
Producer of the Year, Non-Classical: Greg Kurstin
La lista ufficiale e completa la trovate qui.
Perché inserire nella lista “interessante” il Miglior Album Pop Latino? Dobbiamo dirvi chi c’era tra i 5 in nomination con il suo album Similares?? Sicuri?
Comunque, tiriamo le somme: Adele sta costruendo una stanza in casa per metterci tutti i Grammy che vince ogni volta (5 ieri, tutti quelli per cui era in nomination)
Tanti premi anche per Bowie (5 Grammy postumi meritatissimi), e il suo Blackstar, Chance The Rapper (miglior nuovo artista, miglior album rap, miglior performance rap), Flume (miglior album elettronico), Solange, e sopratutto Beyoncé.
What is life ??!?? Thank you all ? #GRAMMYs pic.twitter.com/mBUWFS38RW
— Flume (@flumemusic) 13 febbraio 2017
La regina dell’R&B, molto incinta, si è esibita in una performance mondiale (per ora la qualità è quella che è)
Beyonce’s full performance RT to save a life #GRAMMYs pic.twitter.com/0xtYLEC6xD
— S (@rivrslut) 13 febbraio 2017
ma ci sono state altre performance mondiali.
Quella dei Daft Punk con The Weeknd
Quella di Anderson .Paak con gli A Tribe Called Quest
A Tribe Called Quest perform with Anderson .Paak, Busta Rhymes and Consequence at the #GRAMMYs pic.twitter.com/Kz35sUTEs7
— Wolé II (@Kingwole) 13 febbraio 2017
Quella di Chance The Rapper
Quella di Lady Gaga coi Metallica (questa un po’ meno mondiale, diciamo più regionale)
E sopratutto, il tributo di Adele a George Michael. La cantante britannica solo dopo un lunghissimo minuto si è accorta di star cantando in chiave sbagliata, e ha deciso così di metterci una pezza (questa ancora meno mondiale, diciamo paesana)
Che casino che hai fatto Adè, ma che te ne frega, te ne vai comunque col malloppo. Sei felice, no?
No, perché Adele ha passato dei brutti momenti ieri sera, non riuscendo ad accettare il fatto di aver battuto Beyoncé nella categoria di miglior album dell’anno.
Doveva vincè Beyoncé, mica io? :(
E infatti alla fine prese il pane e rese grazie, lo spezzò, e ha dato mezzo Grammy a Beyoncé, ma sul serio
Non è stata questa l’unica reazione da urlo. Avete presente i Twenty One Pilots? Si sono presentati sul palco in mutande
Sempre meglio di Cee Lo Green, che si è presentato così ai Grammy
La droga dà, la droga toglie.
Dai fai il serio però
E che bello Jay Z commosso dopo la performance della moglie
Omg JAY Z’s reaction to @beyonce‘s #GRAMMYs performance ??? pic.twitter.com/cJTyDuIhDK
— Cosmopolitan (@Cosmopolitan) 13 febbraio 2017
Abbiamo detto tutto, praticamente, e non possiamo non parlare un secondo solo di Kanye e Rihanna, che vanno a casa a mani vuote
Kanye, il premio per miglior canzone rap doveva essere il tuo per Ultralight Beam, non di Drake per Hotline Bling :(
Ma che movenze, con quel fiaschetto in mano. E Yoko Ono non è mica da meno
Insomma ragazzi, di questi Grammy 2017 ci sarà molto di cui parlare.
Una cosa però è chiara, Beyoncé è la regina, pure senza draghi.