Una collezione di dischi in vinile non è semplicemente un insieme di supporti atti ad ascoltare musica, ma è uno strumento capace di raccontare la storia del suo proprietario e del luogo in cui si trova; proprio per questo motivo, nulla fa più casa di una collezione di vinili.

Se amate il vinile e quando viaggiate vi capita spesso di provare ribrezzo nei confronti di hotel asettici e impersonali privi di storia e di carattere, questa lista di hotel fa proprio al caso vostro.

The Gritti Palace, Venezia, Italia

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Le suite del Gritti Palace, rinnovato nel 2013 dal designer Chuck Chewning, contengono ciascuna un giradischi e una collezioni di vinili selezionati dallo stesso Chewning. Se volete ascoltare i Bee Gees e David Bowie in mezzo al lusso del classico design veneziano, sapete dove soggiornare.

Soho House Berlin, Berlino, Germania

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I loft della Soho House di Berlino hanno accesso ad una collezioni di oltre 100 vinili scelti da The Vinyl Factory, tra cui spiccano artisti come i Massive Attack, Jeremy Deller e Rosin Murphy. Se doveste apprezzare particolarmente un disco, sappiate che avrete la possibilità di acquistarlo presso il record store al piano terra. All’interno della struttura è anche presente The Store Studio, un locale che ospita concerti e dove troneggia un impianto Funktion One.

W London, Londra, Inghilterra

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Il W London a Leicester Square non solo è caratterizzato da una Reception che vi farà credere di essere in una discoteca, ma offre ai proprio ospiti un servizio in camera a base di vinili. Chiamando il numero del servizio Whatever/Whenever, avrete modo di richiedere fino a 5 dischi delle e collezione dell’hotel: una è stata selezionata personalmente da Annie Mac e comprende grandi classici e nuovi dischi pop, rock, hip hop e soul; l’altra è dedicata al Britpop e viene curata da Lauren Laverne.

The Dean, Dublino, Irlanda

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La musica è il fil rouge dell’intero The Dean, dove le stanze hanno nomi come Hi-Fi, Mod Pod e Punk Bunks. Ciascuna camera contiene un giradischi Rega RP1, un amplificatore Marshall e una selezione di vinili, che vanno dal blues all’hip hop e offrono visibilità soprattutto agli artisti irlandesi, a cura della Tower Records di Dublino. Inoltre ogni settimana è possibile ascoltare dei dj che suonano al bar al piano terra e sul terrazzo.

Autor, Varsavia, Polonia

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L’Autor è un boutique hotel che mette in mostra arredamento e opere d’arte polacchi ed è pensato come luogo di aggregazione per persone che condividono gli stessi interessi e le stesse passioni. Se nutrite un amore per la musica polacca potrete scorrere la collezione di vinili a cura di Michal Pawlik tra cui si possono trovare dischi di musica classica, jazz ed elettronica.

The Ludlow, New York, USA

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Il recente The Ludlow, aperto nel 2014 in Ludlow Street, gode di un sistema audio di prima scelta: un giradischi Technics 1200, lo stesso usato nello storico Studio 54, casse Arnold Wolf per JBL e una selezione di vinili curata da Sean McPherson, proprietario della struttura stessa.

Ace Hotel Downtown, Los Angeles, USA

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L’Ace Hotel di LA presenta diverse camere dotate di una chitarra Martin, un giradischi Rega LP1 e una raccolta di dischi in vinile a cura dell’ottimo Amoeba Music che potrete trovare a Hollywood.

Hotel Max, Seattle, USA

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Il quinto piano dell’Hotel Max è interamente dedicato alla Sub Pop, l’etichetta di Seattle dedicata al punk, indie rock e grunge. Ciascuna delle 19 camere dà la possibilità di ascoltare i vinili dell’etichetta discografica, di vedere i videoclip dei suoi artisti e le foto di Charles Peterson, che ha caratterizzata l’estetica del rock anni 90.

The Goodland, Santa Barbara, USA

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The Goodland è stato appositamente studiato per soddisfare i bisogni degli amanti della musica. Ogni stanza contiene un vecchio giradischi e dei vinili. Nell’hotel sono anche presenti un negozio di dischi e una Vinyl Concierge, Lea Sindija, che cura programmazione, seleziona i dischi per le camere, prenota concerti, acquista vinili dagli artisti che si esibiscono a LA e organizza corsi di yoga con dj.

The Redbury South Beach, Miami, USA

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Ciascuna delle 69 camere del Redbury, curate da Matthew Rolston, fotografo e art director che ha lavorato con Madonna, è ispirata al periodo d’oro di Hollywood e al patrimonio art decò di South Beach. Ogni camera presenta inoltre un giradischi e una collezione di vinili scelti da Capitol Records.

Hotel Saint Cecilia, Austin, USA

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Ex casa vittoriana e ora hotel, il Saint Cecilia offre una collezione di dischi in vinile interamente dedicata al rock degli anni 60 e 70. Le camere contengono giradischi Rega RP1 e sistemi audio Geneva. Mentre soggiornano, gli ospiti hanno modo di consultare la collezione di vinili, le biografie rock, le antologie di poesie scritte dagli artisti e perfino alcune Gibson.

Brae Accomodation, Victoria, Australia

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Le sei Suite di Brae Accomodation offrono dei giradischi Thorens e una collezione di album in vinile di ampio spettro: si va da Bowie fino a Caribou.

Fonte: The Vinyl Factory