È sabato sera, 26 Novembre, siamo a Roma e fa un freddo cane.
I Thegiornalisti stanno per tenere un concerto all’Atlantico, un posto che conosco bene, un posto nel quale ho visto artisti come i Kasabian, Pete Doherty, Noel Gallagher. L’evento è già sold out, ed è il caso di dire che a volte le apparenze non ingannano, che il titolo del nuovo album Completamente sold out è stato di buon auspicio. All’ingresso ci aspetta una fila chilometrica ma rilassata e serena, c’è un’eccitazione educata tra tutti.
È la terza volta che vedo dal vivo i Thegiornalisti, e da Vol.1 Tommaso Paradiso & Co. ne han fatta di strada, sono cambiati e cresciuti parecchio. Finalmente entriamo dopo circa mezz’ora di attesa, e sul palco ci sono gli Shazami, il duo composto da Francesco Mandelli e Federico Russo. Stanno cantando una cover di Live Forever degli Oasis e Tommi sale sul palco per cantarla insieme a loro, scatenando una guerra di estrogeni impazziti e urla di voci femminili. Lo spazio va man mano a riempirsi, la balconata è piena, persone in ogni angolo dell’Atlantico, farsi spazio per andare avanti diventa complicato. Gli Shazami ci salutano dopo alcune cover tra cui Goodbye Kiss dei Kasabian e il palco si svuota.
Si accende una luce gialla e nell’attesa ci fanno ascoltare Che Fantastica Storia è La Vita di Antonello Venditti, a cui sappiamo bene quanto siano legati i ragazzi. Il pubblico canta impaziente. L’attesa si fa insopportabile quando mandano l’audio del film Vacanze in America di Carlo Vanzina, che ammetto senza vergogna faccio fatica a riconoscere, un’altra passione della band quella per i film con Christian De Sica e Jerry Calà.
Oh ciao Roma, è tardissimo, sto tornando a casa e ti volevo dire che sono completamente fatto, fatto di te!
Finalmente si comincia, la band sale sul palco: sono in cinque, tra cui Tommaso Paradiso, Marco Primavera, Marco Antonio Musella, Leo Pari. Il concerto si apre così sulle note di Fatto di te, brano compreso nel nuovo album, l’Atlantico esplode. Intorno a me un gruppo di ragazzi che sembra una curva di ultras, una ragazza che grida ripetutamente nel mio orecchio “Primavera Ti amo”, – eh sì Tommi, ce n’è anche per gli altri – un quartetto di hipster over 45 e, per la legge di Murphy, i soliti ragazzi altissimi tutti davanti, questa volta anche accoppiati e continuamente avvinghiati. Tommaso è completamente a proprio agio, sembra di stare a casa sua, a una festa molto romantica e con migliaia di amici. C’è amore da tutte le parti, si continua con Gli alberi e Vieni A Cambiami La Vita fino ad arrivare a Mare Balotelli per riaccendere la mia vena nostalgica. Braccia che si levano al cielo e ondeggiano a destra e sinistra come da copione.
Tommaso scherza con noi, a momenti trascinandosi à la Vasco Rossi, di cui sappiamo essere grande fan, ma i Thegiornalisti questa sera non somigliano a nessuno, loro sono così come li vediamo, senza sovrastrutture di nessun genere, senza prendersi troppo sul serio e questo lo percepiamo anche noi lasciandoci andare a una piacevole sensazione di libertà.
Due birre e due gin tonic dopo, andiamo avanti con Il Tuo Maglione Mio – è tempo di accoppiarsi, nascono amori -, Sbagliare A Vivere cantata da tutti con tantissima energia, quasi a scrollarsi di dosso qualcosa, una delle canzoni più belle dell’ultimo album. Picchi di unione altissimi durante il brano Tra La Strada E Le Stelle. Si viaggia così per un’ora e mezza di concerto, con una malinconia felice sul collo, si incontrano amici, ci si abbraccia, si canta insieme, si ride, ci si diverte tantissimo. La band romana ci racconta canzone dopo canzone tutte le cazzate che abbiamo potuto commettere, tutta quella sana nostalgia che ci portiamo dentro, c’è una sorta di confidenza tra tutti, ci si sente parte di ogni testo.
Un momento di calma emozionante, Paradiso si siede alla tastiera ed è grande emozione sulle note di Proteggi Questo Tuo Ragazzo. Si urla appena comincia Io Non Esisto, accolta calorosamente: cellulari alla mano pronti a mandare note audio e mille cuori a chi ci ha fatto sentire così, inesistenti.
Siamo quasi giunti al termine di questo live, la band ci saluta ed esce di scena, per rientrare pochi minuti dopo per il bis con Per Lei e Promiscuità, per poi chiudere con Completamente, tra coriandoli a forma di cuore rossi e bianchi sparati in aria, un Tommaso in piedi sulle transenne, mani di donne aggrappate alla sua maglietta. È la chiusura di un cerchio di cose bellissime, ci salutano, ci ringraziano, siamo tutti emozionati, noi e loro, nessuno ha voglia di andar via.
Un bellissimo concerto, una band molto più matura rispetto ai live precedenti, una band divertente e un pubblico calorosissimo, un modo meraviglioso di liberarsi dai pensieri, una festa con migliaia di amici in un clima profondamente romantico.
Setlist:
Fatto Di Te
Gli Alberi
Vieni e Cambiami La Vita
Mare Balotelli
Il Tuo Maglione Mio
Sbagliare A Vivere
L’Ultimo Grido Della Notte
Disperato
Proteggi questo tuo ragazzo
Tra la strada e le stelle
Io non esisto
Fine dell’estate
Sold Out
Non Odiarmi
BIS
Per lei
Promiscuità
Completamente
