Per far sì che una buona ricetta funzioni è indispensabile avere gli ingredienti giusti.

E se mettiamo insieme la passione per la musica, un gruppo di giovani ragazzi e una location d’eccezione, il risultato non può che essere un successo.

Dal 13 al 15 luglio alla Cava di Roselle (Grosseto), nel cuore della maremma toscana, si è tenuto il Filo Sound Festival, che ha debuttato per la prima edizione con tre giorni fitti di musica. Il progetto nasce dall’idea di 5 giovani ragazzi che hanno fondato quest’anno l’associazione culturale INLUP, con lo scopo di sfruttare al meglio uno degli spazi aperti più suggestivi della zona, composto da una vasta zona verde ed un anfiteatro naturale incastonato tra le colline maremmane, noto anche con il nome di Parco di Pietra.

Diviso tra il green stage e il main stage, il festival ha ospitato tre artisti diversi per ogni serata, con partenza all’imbrunire del sole per poi proseguire fino a tarda notte.

Ad aprire le danze sul green stage ci sono stati gli Eugenio In Via di Gioia, band folk torinese con una voglia matta di stare sul palco. Sul main stage poco dopo in total white sono arrivati gli Abiku, che hanno cantato (in anteprima) anche un sacco di cose nuove, fino ad arrivare agli Ex Otago, ormai pionieri della vita da tour, che ci hanno portato tutta la vitalità e l’energia di Marassi.

Eugenio In Via Di Gioia

Abiku

Ex-Otago

Day 2. Scatta l’ora punk/rock del festival e sul palco si alternano Pinguini Tattici Nucleari, Gazebo Penguins con il loro ultimo Nebbia, e Fast Animals and Slow Kids che ci hanno portato a dei livelli altissimi (su Come reagire al presente volava tutto).

Pinguini Tattici Nucleari

Gazebo Penguins

Fast Animals and Slow Kids

 

Terzo giorno ultima corsa. Si stanno per chiudere i battenti, ma prima si lascia libero spazio ad un mix perfetto di hip-hop  con Murubutu, che ha suonato assieme a La Kattiveria e Dj T-Robb, Willie Peyote come primo artista del main stage e per chiudere in bellezza Dargen D’amico, che ha suonato assieme alla musicista e compositrice Isabella Turso.

Murubutu feat. La Kattiveria e Dj T-Robb

Willie Peyote

Dargen D’amico feat. Isabella Turso

Un festival per tutti e di tutti. Tre giorni in cui si è cercato di soddisfare i gusti musicali di più persone, portando tre serate con generi diversi tra loro. Ogni artista che è salito sul paco ci ha dato l’impressione di sentirsi a casa, con un pubblico che ha cantato e ballato ininterrottamente. Il Filo Sound Festival è la riprova che passione e impegno portano sempre a qualcosa di buono; noi siamo già pronti per la seconda edizione, perché in fondo come si fa a rinunciare ad una distesa verde, un paio di birre e dell’ottima musica dal vivo?

Maremma maiala. Siempre.