Probabilmente Anderson .Paak si è accorto di quanti dischi di qualità siano usciti negli ultimi mesi e avrà pensato che un solo disco dell’anno non poteva essere abbastanza. Esce quindi Yes Lawd! Sotto il nome NxWorries, creatura per metà Paak e per metà Knxwledge. Un nome in piena tradizione Stones Throw (Jaylib, Madvillain), che è appunto l’etichetta del disco. Una scelta azzeccata sotto tutti i punti di vista, dal suono allo stile. La Stones Throw è inoltre l’etichetta di Knxledge e ci ricorda che non bisogna fare l’errore di pensare che questo sia un altro disco del solo Anderson .Paak.

Innanzitutto la struttura di Yes Lawd! È quella del beat tape: tracce corte (quasi sempre sotto i tre minuti) e senza grandi intro o conclusioni, sembrano quasi degli snippet, dei pezzi da completare. Si nota poi il carattere di Knxledge all’interno dei pezzi. Lavoratore infaticabile, con le mani sul campionatore e la testa tra i vinili ventiquattro ore su ventiquattro, più un altro paio d’ore in cui fuma canne e sta zitto al fianco di Action Bronson, visto che comunque lui non ragiona in ore umane. E quindi il disco è fatto di campioni funk e sample che richiamano Madlib e J Dilla ma che suonano senza tempo.

Non si può però negare il carisma di Anderson .Paak, che in questo disco fa tutto: canta, rappa, ama. Dal tono della voce traspariscono emozioni vere, che sia appassionato o sicuro di sé, in ogni pezzo c’è una sfaccettatura diversa. Pur senza felpe Supreme è innegabile che il ragazzo abbia un certo swag. Tra l’mc e il crooners, Paak è divertente e talentuoso, impossibile da criticare (anche quando se ne esce con cose tipo “If I call you a bitch/It’s cause you’re my bitch/And as long as no one else call you a bitch/Then there won’t be no problems”, meh).

Yes Lawd! Migliora ad ogni ascolto ed è bello tutto assieme. Non mancano totalmente pezzi più incisivi di altri (quelli già editi ad essere onesti) ma la sua forza sta nel mood che si crea, nella sinergia tra le tracce. Più che un disco o un mixtape, questo è un poco canonico progetto (in nessun modo amatoriale) di due che amano la musica e ciò che stanno facendo. E quindi forse l’obiettivo non era fare un altro classico, ma solo quello di farci divertire tutti.

Tracce consigliate: Suede, Link Up, Lyk Dis