I Band Of Horses sono una band indie o una band rock? Il dubbio era legittimo dopo il loro ultimo album, ma sembrava decisamente aver propenso per essere una band rock: dopo due gran begl’album la strada intrapresa sembrava essere quella di continuare a fare album ok e a fare gran bei concertoni, la cosa che esce sicuramente migliore alla Banda degli Orsi. Potevano continuare così per sempre, album ok e tour figo e poi album ok e poi tour figo finché non diventavano vecchi. E invece sembra che i Band Of Horses siano una band indie, dopotutto, perché soffrono della malattia che li accomuna con Strokes, Interpol, Bloc Party: la malattia del DAL QUARTO ALBUM FACCIAMO MERDA.

Ebbene sì, Mirage Rock è una mezza cacchetta. Knock Knock fa partire bene l’album, sembra l’album ok che era legittimo aspettarsi. How To Live un po’ meno ok, ma sempre ok. Slow Cruel Hands Of Time carina, rigurgiti dei primi Band Of Horses sul finale, piace. Poi si inizia un’eterna cavalcata nella noia, l’album dura poco ma pesa comunque. Una noia incredibilmente coerente con se stessa, una noia così coerente che annoia ancora di più. Picco di ridicolezza su Dumpster World. Boh, questo album mi sa che peserà anche sui live, ma The Funeral e Is There A Ghost ci faranno sempre emozionare. Io comunque non ci torno a vederli. Feud e Heartbreak On The 101 (la prima con il suo rispetto degli standard degli ultimi Band Of Horses, la seconda con la sua inusualità) alzano di poc0 il tenore dell’album.
I Band Of Horses comunque non sono una band indie. Sono una band rock, una band rock che ha fatto un tremendo passo falso da cui speriamo che si riescano a riprendere, perché io a un loro concerto un giorno ci voglio tornare. Per ora comunque al mirage rock preferiamo il celebration rock. Lol.