A meno che non abbiate trascorso l’ultimo periodo di vita su Saturno sapevate sicuramente che Richard David James sarebbe tornato con un nuovo album a nome Aphex Twin. Tra annunci dati nel deep web, dirigibili col suo mitico simbolo, liste di synth, drum machine e altre macchine utilizzate per la creazione di Syro (questo il titolo, ma già lo sapevate) e altre trovate pubblicitarie accessorie ma non indifferenti, l’hype generato aveva raggiunto da tempo la soglia dell’insopportabile (tanto quanto i fan dell’ultima ora ma vabbè, già lo sapevate).
Andare a sondare la storia passata di un talento così prolifico, con tanti pseudonimi quanta è la sua folle genialità, è difficile. Scontato anche solo accennare l’influenza e l’eredità lasciata da quei lavori dei 90s su più o meno qualsiasi cosa sia venuta dopo. Ma questa è storia, e la trovate sui manuali raccontata meglio di quanto possa farlo io.

Syro è un gran disco, con quel sound che da sempre ha contraddistinto Aphex Twin, in cui regnano deliri analogici di una ricercatezza rara. Schizofrenia incontrollata con un che di sinistro, di “ma questo ci è o ci fa?” (basti guardare i titoli dei pezzi che paiono scritti prendendo a testate la tastiera del pc).
In tanti, me compreso, all’ascolto di Minipops 67 (Source Field Mix) hanno gioito estasiati , rendendosi poi però conto, a mente fredda, che in realtà il buon Richard pare rimasto lì dove ci aveva lasciati. Può esistere evoluzione per un uomo che ha tracciato una linea così profonda nel mondo della musica e del suo passato più o meno recente? Chissene frega. Aphex Twin è Aphex Twin e, complice anche lo spasmodico ritorno all’analogic vintage che contraddistingue sempre di più l’elettronica contemporanea, non suona vecchio sebbene vecchio in un certo senso (o più) lo sia.
Syro u473t8+e (Piezoluminscence Mix) è una roba assurdamente bella, tra il funk e l’acid (così come anche 4bit 9d api+e+6), XMAS_EVET10 (Thanaton3 Mix) è superba, con un po’ di riverbero parrebbe uscita da Selected Ambient Works 85-92 e non so se mi spiego, CIRCOLONT6A (Syrobonkus Mix) è il regnare sovrano di arpeggiatori a pochi bit. Con le altre tracce impronunciabili si passa senza preavviso dalla fusion all’IDM, dall’hiphop alla drum’n’bass (anche all’interno dei pezzi stessi) sino a raggiungere livelli impressionanti di “what the fuck?!”. Tra arpeggiatori, drum machine, sporadici campioni vocali, contrasti tra melodia e destrutturazione, cosa volete che vi racconti a parole cose che a malapena si riescono a capire con l’udito? 180db_ invece fa schifo, un rave senza senso che niente ha a che vedere con l’alto livello di composizione di Syro, ma si sa che Aphex Twin, o meglio AFX, non è nuovo a cacofonie appositamente fastidiose. Aisatsana (“Anastasia”, nome della moglie scritto al contrario), infine, è un quadretto familiare, una strumentale di pianoforte con uccellini in sottofondo che chiude tutto, come a dire io sono Aphex Twin e faccio quel cazzo che mi pare.

Se qualcun altro avesse composto Syro avremmo annoverato Aphex Twin tra le fonti d’ispirazione principali, gridando quasi al plagio, ma avremmo placidamente convenuto sull’imprescindibilità di un tale personaggio per chiunque voglia avvicinarsi all’elettronica, ascoltata o suonata che sia.
Chi dice male di questo album pare voglia farlo per contrastare lo sdoganarsi di un genio intoccabile rimasto incontaminato fino a poco tempo fa, per ergersi al di sopra dei poserelli che hanno scoperto Aphex grazie alla massiccia campagna mediatica di questi ultimi mesi (vedi alla voce “ritorni importanti”: Boards Of Canada, My Bloody Valentine), perché dire “sì ma l’Aphex di una volta era meglio” fa bene all’ego, diciamocelo una volta per tutte. Chi ne dice benissimo invece penso si sia perso qualche pietra miliare della musica.
Vero che se Richard si fosse veramente innovato avremmo forse urlato al miracolo (eravamo in molti pronti per farlo). Invece Syro è “solo” un lavoro nella media del secchione della classe, quello con la media alta: l’Aphex Twin che tutti conosciamo e che, sotto sotto, un po’ ci mancava.
Bentornato, maestro.

Tracce consigliate: XMAS_EVET10 (Thanaton3 Mix), Syro u473t8+e (Piezoluminscence Mix)4bit 9d api+e+6