Il prossimo 7 aprile a Brooklyn si terrà la celebrazione per i nuovi insediamenti nella Rock and Roll Hall of Fame.

A ricevere l’esclusivo battesimo, quest’anno, saranno pilastri della musica mondiale quali Joan Baez, gli Yes, i Journey, la Electric Light Orchestra, e sarà anche la volta dei Pearl Jam.

Il nome più scottante però è quello di Tupac Shakur.

A venticinque anni dall’esordio discografico (limite minimo per ottenere il riconoscimento) 2Pacalipse Now, e a quasi ventuno dalla morte, Makaveli sarà di fatto il primo rapper a entrare singolarmente nella Hall of Fame.

Prima di lui, soltanto cinque nomi provenienti dall’universo hip-hop si sono insediati nel roster delle leggende, e sono tutte formazioni: si tratta dei Grandmaster Flash and the Furious Five, i Run-DMC, i Beastie Boys, i Public Enemy e gli N.W.A..

A riscaldare i motori per l’evento, ci ha pensato Snoop Dogg, che ai microfoni di TMZ si è detto pronto, insieme con Dr.Dre, a tributare come si deve la memoria e il merito dell’amico in modo grandioso.

Di risposta, Rolling Stone ha voluto invece smorzare questo impeto, dicendo che “la line-up definitiva che omaggerà l’introduzione di Tupac Shakur non è stata ancora fissata”.

Tutto molto diplomatico, ma forse è più attendibile la sincerità di chi, a vent’anni dalla scomparsa, vuole ancora portare sul palco – fisicamente – il carisma di un amico fraterno.