Pare che il tour nordamericano degli Arcade Fire si stia svolgendo non senza alcune, seppur non incredibili, difficoltà.

Sembra infatti che la band canadese si sia più volte trovata a doversi esibire in palazzetti semivuoti, in luoghi in cui probabilmente il pubblico non ha risposto alla chiamata come avrebbero sperato Win Butler e soci.

La band è impegnata nel tour promozionale di Everything Now, loro ultimo album uscito qualche mese fa, e secondo ciò che viene riportato da The Globe And The Mail i concerti nordamericani del gruppo sono stati visibilmente poco frequentati, in arene semivuote dove gli spazi vuoti riuscivano a fare quasi più rumore degli strumenti sul palco. Secondo i dati raccolti da Billboard e Pollstar, solo 4263 persone hanno partecipato al loro concerto in Quebec, 4004 a Tampa, 5614 ad Austin e 5051 a Dallas. Tutti concerti organizzati in venue che potevano contenere dalle 10mila alle 20mila persone ciascuna.

Win Butler ha commentato la cosa sostenendo che la colpa vada ricercata nel fatto che avessero già più volte suonato in quei posti di recente:

We’ve played cities three times as big with half as many people, so this is really a thing of beauty for us.

Stando ai dati sempre di Pollstar, la band ha suonato davanti a 5739 persone ad Ottawa durante questo tour, generando un incasso di 396.849$. Quando nel 2014 si esibirono sempre ad Ottawa, alla Canadian Tire Centre, si presentarono 9798 fan, con un incasso di 568.064$. Per ora Live Nation, che organizza il tour degli Arcade Fire, ha declinato ogni commento in merito.

Cosa può nascondersi dietro questa mancata presenza? Il costo dei biglietti oppure, come dice Win Butler, la ragione è l’aver già suonato di recente in quei posti? Oppure è dovuta ad un’accoglienza più tiepida rispetto al loro ultimo lavoro? Non lo sappiamo, anche se già durante la data italiana si era intravisto questo trend in occasione della loro data a Milano.