I See You, nuovo album degli XX, uscirà il 13 gennaio e la promozione è già iniziata.

Nel corso di una recente intervista, il trio londinese ha descritto come particolarmente complicato il periodo che li ha visti coinvolti nella lavorazione al terzo disco, la cui causa principale è da imputare ai problemi con l’alcol riscontrati dal bassista/cantante Oliver Sim.

Il problema si è manifestato in maniera seria anche durante la lavorazione del nuovo disco, in particolare durante il periodo in cui si trovavano a Los Angeles, dove per stessa ammissione del tecnico del suono/produttore Rodaidh McDonald, le feste e la troppa voglia di divertirsi in giro gli aveva fatto dimenticare il vero motivo del loro viaggio:

L.A. was about having fun and bringing that feeling into the new record. Perhaps parts of that trip went a little too far.

La situazione degenerò al ritorno dalla festa di compleanno di Miley Cyrus, dove fecero ritorno alla casa che avevano affittato a Hollywood con un po’ troppa gente:

There were a few arguments, it was the point where we had to take a step back and remember that we were working on an album.

A sessioni finite, i membri del gruppo si separarono per occuparsi d’altro (Jamie era impegnato con il tour del suo disco solista In Colour e Madley aveva deciso di rimanere a Los Angeles per scrivere insieme ad alcuni artisti pop), Oliver tornato a Londra trovò nella bottiglia la sua unica compagnia.

Questo periodo di lontananza dagli altri membri del gruppo l’aveva portato però anche a riflettere sullo stato della condizione in cui si trovava:

Reaching an age where being the drunkest person in the room isn’t charming anymore.

Il suo problema con l’alcol iniziò al ritorno dal tour di Coexist, quando passava la maggior parte del tempo fuori a far festa:

I was going out a lot with the excuse that I was celebrating past few years. Just fighting the idea of becoming an adult. Some friends had started to mellow a bit, and I didn’t want to. And with alcohol, like a lot of things, it’s all or nothing for me.

Il confronto avuto personalmente con gli altri membri della band è stato il momento in cui ha capito di aver superato il limite e che doveva fare qualcosa prima che fosse troppo tardi:

I was the last person to think that I wasn’t drinking… successfully. Everyone had voiced their opinions, but the problem was that I was, I suppose, distancing myself, so I thought, How would they know? Romy and Jamie confronting me independently was… the last straw.

Ha raccontato anche di come è arrivato a sentirsi insicuro del suo contributo all’interno del gruppo:

Never mind that I wasn’t leading a very healthy lifestyle. The fact that I wasn’t being creative hit harder—and kidding myself that I felt more creative with a drink in me.

Adesso è oltre un anno che non beve più e dice di essere felice, si domanda però come potrà celebrare l’uscita del nuovo album, preoccupandosi di non ricadere negli stessi errori del passato:

One thing I can’t wrap my head around, to be honest, which makes me a bit sad, is: How do I celebrate and let go a bit? Which I’m still figuring out. I’ve got lots of help.

Il 2017 vedrà gli xx in tour in giro per il mondo (tra cui una data unica in Italia) e non possiamo che augurare ad Oliver il meglio. In attesa di ascoltare il nuovo album e poterli vedere dal vivo, godiamoci di nuovo la loro recente esibizione al SNL: