È di nuovo giunto quel periodo dell’anno.

Come ormai da sessantotto edizioni, ieri sono stati annunciati i partecipanti alla categoria Big del prossimo festival di Sanremo, che si terrà dal 6 al 10 febbraio del 2018 e vedrà come presentatore e direttore artistico niente meno che Claudio Baglioni, che succede a Carlo Conti.

Annunciati ieri durante la trasmissione Sarà Sanremo, condotta da Claudia Gerini e Federico Russo su Rai 1, durante le quali sono state selezionate le nuove proposte in gara e sono stati annunciati i partecipanti alla competizione nella categoria Campioni.

Ecco di seguito la lista che già ora fa discutere:

Roby Facchinetti e Riccardo Fogli – Il Segreto del tempo
Nina Zilli – Senza appartenere
The Kolors – Frida
Diodato e Roy Paci – Adesso
Mario Biondi – Rivederti
Luca Barbarossa – Passame er sale
Lo Stato Sociale – Una vita in vacanza
Annalisa – Il mondo prima di te
Giovanni Caccamo – Eterno
Enzo Avitabile e Peppe Servillo – Il coraggio di ogni giorno
Ornella Vanoni – Imparare ad amarsi
Renzo Rubino – Custodire
Noemi – Non smettere mai di cercarmi
Ermal Meta e Fabrizio Moro – Non mi avete fatto niente
Le Vibrazioni – Così sbagliato
Ron – Almeno Pensami
Max Gazzè – La leggenda di Cristalda e Pizzomunno
Decibel – Lettera dal Duca
Red Canzian – Ognuno ha il suo racconto
Elio e le Storie Tese – Arrivedorci

A suscitare molta curiosità per ora nei commentatori è sicuramente cosa ci potremmo aspettare da Elio e Le Storie Tese, i quali hanno annunciato l’addio alle scene per la fine di quest anno con un concerto-evento a Milano previsto per il 19 dicembre, così come moltissimi hanno già indicato nella coppia Ermal Meta + Fabrizio Moro la loro preferenza.

Stesso livello di curiosità, ma non altrettanto positiva, ha suscitato anche leggere il nome de Lo Stato Sociale tra i partecipanti, che non solo rischieranno di non essere compresi in maniera così immediata dal classico pubblico di Rai 1 e Sanremo ma evince dai commenti sui social che nemmeno questo annuncio sia stato colto con entusiasmo.

Tra i partecipanti di quest’anno possiamo però notare graditi (più o meno) ritorni di artisti che, in certi casi, pensavamo ormai in pensione o comunque non ricordavamo nemmeno. Tra questi è stata per molti una sorpresa l’annuncio del ritorno de Le Vibrazioni con la reunion del gruppo di Sarcina, come anche calcheranno il palco dell’Ariston dopo anni di battute sullo scioglimento dei Pooh anche Facchinetti e Riccardo Fogli (con buona pace di Paolo Bitta). Per la categoria tolti dalla naftalina segnaliamo la presenza di anche Roy Paci, che si esibirà in coppia con Diodato, e Mario Biondi.

Sanremo quest anno prova anche a giocare la carta della novità, per quanto ancora le premesse per ora non siano le migliori a giudicare dai commenti che si possono trovare nelle notizie in merito. Una delle novità di quest anno è che non ci saranno eliminazioni: i cantanti in gara, in entrambe le categorie, rimarranno tutti tali fino alla serata finale. La seconda è che non ci sarà la serata delle cover, per cui almeno quest anno i classici della canzone italiana non verranno massacrati reinterpretati sul palco dell’Ariston.

Va però ammesso che nonostante critiche e commenti acidi, a Sanremo si vuole comunque un po’ tutti bene, per cui sicuramente saremo lo stesso davanti alla televisione anche questo febbraio, anche solo per vivere un po’ di quel sano senso piacere perverso misto a disgusto che si può vivere in svariate occasioni della vita nella solitudine di casa propria o nel commento live su Twitter.

Commentate, quindi, dicendoci quale sarà secondo voi il vincitore di questa 66ma edizione, e che vinca il migliore meno peggio.