Eppure c’era aria *apparente* di rispetto, visto che Justin Bieber e Marilyn Manson erano arrivati ad indossare l’uno la maglietta dell’altro.
C’è da specificare però che il rapporto non è mai stato così limpido, visto che la giovane popstar aveva riproposto in vendita del vecchio merchandise di Manson – e fin qui tutto bene – ma reinterpretato con anche il suo nome apposto sopra – già meno bene.
E Manson di risposta:
Poco dopo – ecco la goccia che ha fatto traboccare il vaso -, la shock-rockstar in un’intervista ha raccontato che quando ha incontrato Bieber, in seguito a questa iniziativa commerciale, lui gli ha confessato “Ti ho reso di nuovo rilevante“.
Ecco, forse non è il modo consigliato per approcciare con Marilyn Manson, che sempre nella medesima intervista infatti ha riferito che Bieber è davvero un arrogante “piece of shit” ed è meglio che resti seduto davanti a lui, “you need to stand down, you’re dick height on me, ok?”.
Successivamente, è stato lo stesso Manson a dichiarare che tra i due c’è stato un chiarimento, che poteva essere sancito addirittura con una collaborazione musicale.
In una recente intervista radiofonica il Reverendo è tornato invece sulla strada della discordia, e pronunciandosi sulla popstar ha detto che “No, non mi piace combattere con le ragazze, pertanto non mi metto a discutere con Justin Bieber“.
L’intervistatrice poi, cavalcando l’onda, è tornata sul caso delle magliette ed ha domandato a Manson, secondo il suo parere, che cosa fosse passato per la testa di Bieber proponendo quella partnership, e lui, prontamente, ha risposto “Non lo so, perché non so come funziona il cervello di uno scoiattolo“.
Ecco, insomma, forse non vedremo mai una collaborazione tra Marilyn Manson e Justin Bieber.
