A poco più di un mese dalla pubblicazione di As You Were, Liam Gallagher ha ribadito che lo split degli Oasis è stato voluto da Noel affinché potesse esordire come solista e che il tutto sarebbe stato pianificato per mesi insieme a Paul Weller e Johnny Marr.

Nell’intervista rilasciata ad Huck Magazine, Liam ha dichiarato:

Il modo in cui la band è finita venne programmato. Non credete per un solo istante che sia andata come è stata raccontata. Noel e il suo manager si chiesero: “Come cazzo usciamo da questa situazione? Daremo la colpa a quella testa di cazzo, che passa il tempo a bere.

Quando gli è stato chiesto del coinvolgimento nella vicenda di Weller e Marr ha risposto:

Senza un cazzo di dubbio, amico, sapeva quello che stava facendo! Ne aveva parlato con Paul Weller: “Come sei uscito dai Jam?”. E con Johnny Marr: “Come sei uscito da una delle band più importanti del paese?”

Era tutto preparato e lo stronzo ci è cascato. Ma non c’è un limite temporale perché venga fuori la verità. Io certamente non ho rovinato gli Oasis. Li amavo, cazzo, perché avrei voluto scioglierli? Ma so che i veri fan non hanno preso parte.

Nei giorni scorsi, comunque, il produttore che scoprì la band Alan McGee, ha detto che gli Oasis torneranno insieme entro il 2019, anno in cui ricorre il decimo anniversario dallo scioglimento del gruppo.

Il proprietario della Creation Records ha dichiarato al The Sun:

C‘è una fortissima possibilità che i due fratelli tornino insieme entro i prossimi due anni. Vediamo cosa succede.

A questa, va aggiunta l’ultima voce sulla presunta riappacificazione tra i fratelli Gallagher sul palco della Manchester Arena. Sabato 9 settembre i due potrebbero tornare a calcare un palco insieme: Noel sarà l’headliner dell’evento di riapertura a scopo benefico e Liam ha fatto sapere via Twitter che gli farebbe molto piacere prendervi parte.