lcd2

Sembra proprio che anche il 2016 sarà l’ennesimo anno delle reunion. Dopo quella clamorosa dei Guns N Roses, sembra che abbiano deciso di tornare anche gli Lcd Soundystem, facendo tappa anche loro nel festival in mezzo al sabbione più famoso al mondo, il Coachella, sotto il severo clima del deserto californiano.

Vai a fidarti della parola degli artisti,  dicono una cosa e finiscono scientificamente col fare l’esatto contrario, ma si sa…gli artisti sono strambi, eccentrici e contraddittori di natura. Ed è così che il morbido James Murphy, nel tiepido mese di aprile del 2011 dichiara di volerla finire con la musica perchè troppo vecchio:

Concertone finale al Madison Square Garden, 3 ore durante le quali tutti vestiti di bianco come gelatai hanno suonato 28 canzoni, il tutto ripreso per un film celebrativo (Stai Zitto E Suona I Successi). Un canto del cigno a tutti gli effetti.

In questi 4 anni di assenza il morbido James ha potuto finalmente dedicarsi a sviluppare altre doti artistiche: ha  recitato in un film su un hipster di Williamsburg (The Comedy) che nessuno già ricorda più, diretto in collaborazione con Canon un cortometraggio atroce (Little Duck), lavorato alla produzione dell’ultimo disco degli Arcade Fire (Reflektor), registrato un noiosissimo e inutile album tennistico in collaborazione con Ibm e l’organizzazione degli U.S. Open (Remixes Made With Tennis Data), realizzato un ignorantissimo soundsystem in collaborazione con i 2Many Djs (Despacio), prodotto una miscela di caffè (House Of Good), aperto un bar a Brooklyn (The Four Horsemen) e infine ha cercato di introdurre dei suoni nella metropolitana di New York .

Ma a quanto pare deve essersi comunque annoiato a morte (solo la noia può portarti ad analizzare e selezionare materiale da più di 400 ore di registrazioni provenienti da 187 partite di tennis) o semplicemente sente il bisogno di riprendere il mano il progetto LCD.

E adesso muti e che tornino di nuovo a suonare le hits.