DAMN., il nuovo album di Kendrick Lamar, non è stato neanche rilasciato che diversi fan hanno avanzato una teoria secondo cui  un altro disco verrà pubblicato la domenica di Pasqua.

L’ipotesi si basa su presunti indizi che sarebbero presenti nel quarto album in studio di Lamar e nel precedente singolo The Heart Part 4.

La tesi in questione prende le mosse da BLOOD.: rifacendosi ai versi dell’open track di DAMN. “you have lost something […]  you’ve lost your life”,  il rapper di Compton, secondo i fan di Reddit, metaforicamente morirebbe oggi, proprio come il Cristo sulla croce.

A sua volta, l’interpretazione in chiave cristiana del testo si basa – oltre che sull’arcinota fede del rapper – anche sui precedenti versi contenuti in The Heart Part 4 in cui K-Dot canta: “dropped one classic, came right back”; e nel riferimento al Cristo morto sulla croce che è stato scovato ascoltando il disco al contrario:

Ma non è tutto, sempre in  The Heart Part 4 Lamar recita: “my next album, the whole industry on a ice pack with TOC, you see the flames”.

E sempre secondo gli utenti di Reddit “TOC” significherebbe “the other color”, questa volta la teoria si basa su due tweet di Sounwave: il primo contenente questo messaggio “what if I told you… that’s not the official version…”; subito seguito da un altro in cui c’è la foto di Morpheus di Matrix.

Vi starete chiedendo cosa abbia a che fare Matrix con la teoria in questione, il collegamento sarebbe questo: nel film di Lana e Lilly Wachowski Morpheus offre a Neo una pillola rossa ed una blu; subito dopo aver pubblicato i Tweet Lamar ha cambiato l’immagine del profilo Spotify con una il cui sfondo è dominato dal colore blu – lo sfondo dell’album è rosso proprio come la pillola scelta da Neo – mandando così la tesi in overdrive. Inoltre, nello stesso Matrix sono numerosi i riferimenti alla fede cristiana.

Stando alla teoria, il ciclo si dovrebbe concludere con l’allegorica risurrezione di Kendrick Lamar – ovviamente prevista per Pasqua – che dovrebbe palesarsi con la pubblicazione di un altro disco.

Non sappiamo dirvi quanto sia attendibile, ma una strategia di marketing del genere non è del tutto improbabile, basti pensare a quanto fatto solo qualche mese fa da Frank Ocean con le pubblicazioni di Endless e Blonde, l’una a distanza di soli due giorni dall’altra.