Jay Z (non più Jay-Z, anche se ora sembra indirizzato verso Jay:Z) ha annunciato che il lavoro sul quale stava lavorando da parecchi mesi uscirà il 30 giugno.

Si tratta del tredicesimo album in studio e si chiamerà 4:44, sigla che misteriosamente si aggirava in molti spazi pubblicitari di New York e d’America.

A rivelarlo è stato il profilo Twitter di Tidal, la piattaforma streaming del rapper newyorkese, che sarà l’unico canale con cui stavolta pare uscirà l’album, insieme a Sprint, società di telecomunicazioni in possesso di 1/3 delle azioni di Tidal. Non ci sono finora indiscrezioni su un’uscita in formato fisico del disco.

Magna Carta Holy Grail, predecessore di 4:44, per esempio venne pubblicato nel 2013 e distribuito gratuitamente a molti possessori di Samsuns Galaxy; soltanto tre giorni dopo fu messo in commercio.

Ma si sa, Mr. Carter e consorte basano moltissimo il loro business su queste trovate bizzarre – bizzarre agli occhi di noi ascoltatori, che magari aspettiamo ancora Lemonade su altre piattaforme streaming, ma non bizzarre per il loro portafoglio.

In ogni caso, il 30 giugno, dopo quattro anni, una delle figure più influenti del pianeta tornerà nel gioco, e si può già ascoltare un breve estratto di quello che verrà: ecco uno spezzone di video, pubblicato via Sprint, che ritrae l’attore premio Oscar Mahershala Ali tirare pugni sulla base di Adnis, a tutti gli effetti un brano di 4:44.