L’autore di Trainspotting, Irvine Welsh, ha parlato della possibilità di far diventare il film Trainspotting una vera e propria trilogia, portando sullo schermo un terzo capitolo che seguirà all’imminente T2 Trainspotting, in uscita nelle sale britanniche questo 27 gennaio e a marzo in Italia.
T2 è basato sul sequel Porno, altro romanzo di Welsh, e vede protagonisti il cast originale del cult del 1996, incluso Ewan McGregor e Robert Carlyle, diretti sempre dal regista Danny Boyle.
Partendo dal presupposto che sembra sia in lavorazione anche uno spin-off per la serie televisiva Trainspotting, Welsh ha inoltre aggiunto al Time Out :
Credo ci sia ancora spazio per un altro film in linea con Trainspotting. Non sai mai cosa può succedere con questi tipi.
Nel 2012 Welsh pubblicò Skagboys, prequel di Trainspotting e successivamente pubblicò Porno. Quest’anno ha pubblicato The Blade Artist, libro che si focalizza sul personaggio di Trainspotting, Begbie.
Parlando di The Blade Artist Welsh ha spiegato che:
È un libro molto, molto cinematografico. E’ praticamente come, un botto, ha una struttura a tre recitazioni, senza troppi dilungamenti. Ed è molto più di genere rispetto ad altri libri di Trainspotting.
Welsh in conclusione ha assicurato ad NME che il sequel di Trainspotting sarà molto meglio dell’originale.
L’attore Ewan McGregor, che vestirà nuovamente i panni di Mark Renton, ha recentemente dichiarato di essere stato piuttosto dubbioso sul girare questo secondo capitolo, dato che, a detta sua, l’originale Trainspotting è “l’Oasis del mondo del cinema”.
In un’intervista al Guardian ha infatti parlato così del sequel Porno di Welsh:
Non mi ha coinvolto nello stesso modo. E non volevo che ci fosse qualcosa che potesse offuscare il film. Nessuno vorrebbe fare un sequel mediocre. Trainspotting è stato gli Oasis della cinematografia, qualcosa di assolutamente incredibile.
Noi, nel frattempo, non vediamo l’ora di vederlo:
