Il 2017 di Frank Ocean è stato un anno insolito, nel corso della sua carriera l’artista di Long Beach non aveva mai pubblicato nuovo materiale con tale costanza.
Dopo il mixtape Nostalgia, ULTRA del 2011 e l’esordio nel 2012 con Channel Orange, c’ha fatto aspettare 4 anni prima di pubblicare, rispettivamente il 19 e il 20 agosto 2016, il visual album Endless e Blonde, il secondo disco in studio.
Quest’anno però, via blonded RADIO – il programma radiofonico condotto da Ocean su Beats 1 insieme a Vegyn e Roof Access – Frank ha sorpreso tutti rilasciando ben 4 inediti: Chanel, Biking, Lens e Provider e il featuring con Calvin Harris in Slide.
E, avendoci ormai fatto il callo con i tardigradi di ritmi di Ocean, nessuno si sarebbe aspettato altro.
Questa notte, però, Frank, dal nulla ha condiviso via Tumblr un aggiornamento di stato con cui ha dichiarato:
Ho concluso il disco prima di compiere 30 anni [ironizzando sui tempi biblici che sono intercorsi tra la release del primo e del secondo album] . Non l’ho ancora pubblicato! – citazioni da un’intervista che non ho rilasciato
Frank in qualche modo c’ha abituati a questi proclami, il problema è decifrarli: sempre su Tumblr, nel 2015, con un criptico “I’ve got two version” e ai piedi delle Nike (il primo brano del secondo album di intitola Nikes), annunciò le due versioni del sophomore: Blonde e blond. Tuttavia, fino alla pubblicazione, è stato impossibile riuscire a spiegare quella dichiarazione.
L’ultima è senza dubbio è molto chiara, il problema però un altro: ci toccherà aspettare che l’Italia si qualifichi ad un mondiale prima di poter ascoltare il nuovo disco di Frank Ocean?
