Siamo da sempre il Paese delle feste patronali, delle Pro Loco e delle sagre, eventi a cui tutti almeno una volta nella vita abbiamo partecipato e che ancora oggi scandiscono la vita di molte città e molti borghi del belpaese rendendolo ancora più bello e caratteristico.

Gli eventi di aggregazione che si rifanno a questo o a quel santo si snocciolano nel calendario italiano generando anche una certa attrattiva nei casi più conosciuti, quelli in cui magari si svolge pure la processione dei fedeli o altri rituali che da secoli fanno parte della storia delle città in questione. In questi ambienti poi, spesso, hanno mosso i primi passi anche tantissimi gruppi locali visto che proprio da questo tipo di situazioni nasce, cresce e vive lo strazio il fenomeno delle cover band.

A Lucca quest’estate, come molti sapranno, si svolgerà il Lucca Summer Festival, che dal 1998 ad oggi conta la sua 21esima edizione e che quest’anno vedrà esibirsi nella data del 12 luglio 2018 proprio i Gorillaz per quanto non tutti sono dell’idea che il concerto si farà. Sulla piattaforma Change.org, infatti, l’associazione Contrade San Paolino, dedita alla rievocazione storica medievale di Lucca, ha chiesto l’annullamento dei concerti previsti per quei giorni in rispetto alla festa di San Paolino, festa un tempo sacra e che dall’anno scorso mantiene solo il suo lato storico e rievocativo. Nella petizione, che al momento della stesura dell’articolo la petizione ha raggiunto 69 voti sui 100 richiesti, si indicano tra i motivi voluti per l’annullamento per rispetto all’aspetto religioso e storico dell’evento che secondo loro verrebbe ridimensionato da questi eventi per loro collaterali per quanto li considerino anche loro importanti:

Ormai da alcuni anni questa festa nella nostra città convive col Summer Festival e potremmo dire che la coincidenza con i concerti nelle date dell’11 e 12 Luglio, ha determinato se non  una cancellazione, senz’altro uno svilimento della festa stessa.

Eventi che già, secondo loro, hanno danneggiato l’idea della festa visto che la stessa processione è stata già annullata lo scorso anno in vista proprio del festival:

[…] in mezzo alla confusione generale dovuta alla sovrapposizione degli eventi, il parroco del centro storico abbia ritenuto che non vi siano più i presupposti per dar seguito alla processione religiosa, lasciando spazio al solo corteo storico e riducendo al minimo tutto il resto.

Alla fine dell’appello, però, si cerca la conciliazione: giustamente perché gli eventi non possono convivere? I gestori dell’associazione chiedono che si possa per il 2019 valutare altre date per i concerti lasciando libere quelle dedicate ai festeggiamenti:

È possibile invece formulare un appello, tutti assieme, amministrazione compresa, agli organizzatori del Summer Festival affinché dal prossimo 2019 (ormai il il 2018 è già programmato da tempo e comprende di nuovo proprio quei giorni) si possano evitare concerti nelle due serate dell’11 e 12 luglio? È troppo chiedere questo? È noto che è già difficile concordare una data con certi artisti e che di fronte all’accettazione di un invito si lavora sulla data indicata. 

Quello che resta però è il dubbio su quale potrà essere l’accoglienza di tale uscita o un eventuale accettazione da parte della giunta e del sindaco ai quali è rivolta la petizione perché è chiaro che la perdita dal punto di vista economico, d’immagine e di malcontento comune sarebbe altissimo in caso, appunto, di annullamento per motivi simili. Basti pensare all’indotto che può generare un festival che solo l’anno scorso ha portato i Rolling Stones a suonare a Lucca con cifre record. Però questo, per fortuna, non sembra essere l’obiettivo dei promotori dell’appello che si accontentano di vedere il prossimo anno delle date diverse per quello che per ora è uno dei festival più importanti d’Italia e che va sicuramente riconfermato e mantenuto senza se e senza ma.

Troppo spesso per problemi burocratici, per mancanza o presenza di interessi particolari o per malgestione questo tipo di eventi viene osteggiato o annullato in numerose realtà del nostro paese, ciò che ci si auspica è, dal nostro punto di vista, che questo tipo di eventi e realtà (concerti, festival e relativi ambienti) smettano di essere trattate come aspetti secondari ma che invece vengano sempre e solo messi in primo piano. Per cui ci aspettiamo che si apra un dialogo e si possa trovare una soluzione almeno per il Lucca Summer Festival del 2019 così da valorizzare, eventualmente, entrambe le cose.

La data dei Gorillaz per ora è prevista per il 12 luglio, e i biglietti sono già in vendita sulle piattaforme dedicate: qui il link al sito del Lucca Summer Festival per le informazioni ulteriori.