Leggendo solo il titolo pare di scoprire l’acqua calda, e invece un nuovo studio condotto dalla Deakin University di Melbourne, in Australia, conferma questa teoria in modo scientifico.
Melissa K. Weinberg e Dawn Joseph, le due professoresse autrici della ricerca “If you’re happy and you know it: Music engagement and subjective wellbeing”, hanno testato oltre 1000 persone, arrivando a riconoscere che:
Relazionarsi con la musica ballando o andando a concerti regolarmente è associabile con un alto benessere soggettivo, rispetto a coloro che non si sono relazionati con la musica in questo modo.
E guai a voi se ai concerti non socializzate o ci andate da soli a quanto pare, dato che:
Le ricerche hanno anche enfatizzato l’importanza di rapportarsi alla musica in compagnia, per accrescere il nostro benessere soggettivo. La musica ha anche una funziona interpersonale molto importante.
Insomma, la musica ci fa stare bene, ancora meglio se dal vivo e in compagnia. La prossima volta che dovrete scegliere tra la solita settimana al mare e un bel festival europeo o italiano, pensateci bene.
