Dal 4 marzo al 1 aprile, alla Square 23 Art Gallery di Torino va scena una mostra sulle copertine dei dischi che hanno fatto la storia.
Se ogni album ha un’anima, la sua copertina ne rappresenta senza ombra di dubbio il portoncino d’ingresso. Attraverso l’artwork, infatti, spiamo dal buco della serratura ciò che di un progetto musicale ritiene di poter esserne svelato prima facie. Ma non troppo.
La copertina può essere chiara, precisa, indecifrabile o impenetrabile, ma sicuramente è sempre onesta con l’artista. Introduce, ma non svela; fa scendere la spallina del vestito senza mostrare i seni.
E, a un certo punto della storia è arrivata la banana di Andy Warhol per i Velvet Underground; Keith Haring per Without You di David Bowie, aprendo la strada al binomio arti figurative-musiche che continua fino ai giorni e si arricchisce con le opere di Obey e Blu, Dface o JR.
Torino ce le regala tutte, in un’unica mostra che ripercorrerà le tappe fondamentali di questo percorso che ha dato nel corso degli anni dignità suprema agli artwork fino a renderli un unicum con il prodotto musicale finale.
La mostra non finisce qui, infatti ci sarà anche un mercatino dell’usato dove sperperare col sorriso i propri denari per dischi ed edizioni limitate.
Ecco alcune delle opere in mostra:
