Genere: Indie-Pop, Songwriting

Simile a: Calcutta, Thegiornalisti, Bugo

Etichetta: Bomba Dischi  Città: Roma/Berlino

Contatto: Facebook

Diciamocelo, una volta per tutte: la canzonetta ci piace, non c’è niente di male, e noi non ci rinunciamo; il cuore infranto vogliamo cantarlo, ai concerti, in macchina, perché non finirà non finirà mai. Andiamo a ballare la techno, ma alla fine ci scaldano il cuore quelle canzoni che le senti e ti sembrano uscite da un disco che i tuoi avevano ancora in soffitta.

E così, dopo che Calcutta si è chiesto “Cosa mi manchi a fare”, arriva Giorgio Poi a dirci che non c’è “Niente di strano”.

In tre giorni il video ha superato le quattromila visualizzazioni, complici anche, forse, il ruolo di protagonista ammaccato della storia interpretato dall’attore Luca Marinelli e la regia affidata a Francesco Lettieri (già visto all’opera proprio con Calcutta). Nel frattempo, è fiorita anche la neonata pagina Facebook dell’artista. Giorgio Poi sarebbe in realtà il Giorgio Poti, già componente del trio Cairobi (ex Vadoinmessico), italiano trasferito a Berlino, dove questa canzone, è proprio il caso di dirlo, se l’è cantata e se l’è suonata tutto da solo.

Il singolo anticipa il primo album, in uscita per Bomba Dischi a inizio 2017.