matildedavoli

Genere: Dream Pop, Synth Pop, Electro Pop

Simile a: Beach House, Real Estate, Wild Nothing

Etichetta: Loyal To Your Dreams  Città: Londra

Musica: Soundcloud  Contatto: Facebook

Ci risiamo. Annoso problema quello della fuga di cervelli.

Matilde Davoli deve a Lecce i suoi natali, ma è a Londra che adesso si è trasferita. Negli ultimi anni potreste averla già incontrata quando, assieme a Populous, formava la band Girl With The Gun, o, prima ancora, quando con suo fratello animava gli StudioDavoli (lui, Gianluca de Rubertis, sarebbe diventato poi il “lui” del duo Il Genio, quelli di Pop Porno).

Fatte le dovute presentazioni, torniamo a Matilde che, non solo song writer, ma anche sound engineer e producer (per esempio di Indian Wells), si trasferisce a Londra per coltivare la sua vena più electro. I’m Calling You From My Dreams è il suo primo album solista ed esce proprio oggi, 1 giugno, per l’etichetta Loyal To Your Dreams. L’uscita dell’album è stata anticipata dalle tracce Realize e Dust. Dust potrebbe sottintendere “Star- (o Cosmic-)Dust”, perché l’ascolto è proprio un bel viaggio da navicella spaziale. Curiosità: il viaggio interstellare potete farvelo davvero, se vi va, grazie al giochino che ci hanno costruito (sia per Mac che per Pc).

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C’è tanta atmosfera dream e tanto synth, tanto reverber, in tutto l’album e in particolare nella title track che, a detta di Matilde, è il pezzo che rappresenta al meglio il suo immaginario musicale. Difficile non pensare, fra le eco a cui l’ascolto ci rimanda, a Beach House e atmosfere talvolta nemmeno troppo velatamente eighties. Ci sono però anche pezzi (Tell Me What You See, Going down, Still Rolling, Morning) perfetti per le passeggiate in solitaria, per la primavera inoltrata, l’estate che avanza, per chiudersi in camera con le cuffie e con la luce che filtra dalla tapparella abbassata. Voce avvolgente e lavoro non banale. In attesa che torni a suonarlo nel bel paese, se vi è venuta voglia di ascoltare tutto l’album, avviatevi che è già qua:

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