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È davvero sottile il confine tra HYPE e NEW MUSIC: ne è una prova la frequente difficoltà di inquadrare l’artista in una di queste categorie. In effetti nessuno richiede questa distinzione, meramente formale e inutile, ai fini della diffusione di un nuovo singolo o disco che sia, d’altra parte è doveroso descrivere fedelmente la storia e gli sviluppi di ciò che POTREBBE essere davvero rilevante in un futuro quanto mai prossimo. 
Nativa del Galles del Sud, cresciuta a thè e Joni Mitchell, Violet Skies sa come far parlar di sé e ci sta riuscendo alla grande con il supporto di Jamie Cullum, delle radio 1 e 2 di Sua maestà, di NME e con un super live, di pochi giorni fa, al Courtyard Theatre di Londra. Beh ma così sono buoni tutti, penserete voi. Sentite qui e fatevi un’idea.
 
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È sicuramente un buon pezzo e Violet ha tutte le carte in regola per scalare i line up dei festival che contano, a partire dalla bella storia alle spalle e dalle giuste influenze musicali (Arctic Monkeys, Paul Simon, James Blake e Massive Attack). Questo hype vuole esser, però, anche un concreto motivo di riflessione su quanto sia ormai frequente la riproposizione di determinati standard musicali, spesso nascosti dietro formazioni diverse ed etichette diverse di paesi diversi. La verità è che Violet ricorda terribilmente i London Grammar e tutto il vociferare che si è fatto attorno a BANKS l’anno scorso, e questo prescinde dal suo indiscusso talento che avremo modo di constatare nuovamente il 22 giugno, quando uscirà il suo primo EP, Dragons. Sarà dunque interessante osservare il percorso musicale di questa giovane artista, parallelamente allo sviluppo della sua personalità, auspicandole di appropriarsi presto della giusta indipendenza da ciò che è stato e soprattutto che ha funzionato. 
 
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Credo che da sempre, ma ancor più di questi tempi, il bello nasca dalla continua sperimentazione, dalla creatività e dalla determinazione del singolo. Dopo questa riflessione, a mio avviso dovuta, mi auguro che Violetta perseveri e si confermi tra le migliori sorprese di questo bellissimo anno.