Pokémon Go Head

L’uscita ufficiale di Pokémon GO in tutto il mondo è forse uno degli eventi che, se ce lo avessero raccontato da piccoli, avremmo atteso contando ogni secondo. La possibilità di poter girare per i luoghi che conoscete, le vostre vie, magari quelle dove siete cresciuti, alla ricerca dei vostri Pokémon preferiti non è altro che la realizzazione dei sogni bagnati delle generazioni che han vissuto a cavallo e dopo il 1996 e il 1999.

Vi troverete, una volta scaricata l’applicazione (se già non lo avete fatto attraverso l’apk della versione provvisoria che già gira da una settimana), a vagare per il mondo in cerca di Golduck e Gengar, con il gps che vi indica i monumenti sui quali potrete raccogliere oggetti utili al vostro percorso nel gioco e che, allo stesso tempo, vi mangia la batteria dello smartphone.

Una delle cose che più apprezzavamo da piccoli, specie nelle prime versioni, erano le canzoni del gioco. Moltissime di queste riusciamo a canticchiarle senza tanti problemi a distanza di quasi 10 anni. Su Pokémon GO la melodia è quasi sempre la stessa, ispirata alle prime versioni, ma che magari alla lunga può anche risultare monotona. Per cui noi della redazione di Deer Waves abbiamo pensato a 10 canzoni a tema che potreste voler ascoltare mentre vagate per i giardini intorno a casa vostra alla ricerca di un Diglett.

  1. TAKE ME OUT – FRANZ FERDINAND:

Quello che semplicemente fa la canzone: vi prende e vi sbatte fuori di casa a forza, come una droga, e vi porta tra i vicoli o le campagne in cerca di completare il vostro Pokédex, o in cerca di gloria tra le palestre del circondario.

2. DRUGS – RATATAT:

Ebbene sì, come nel gioco originale, anche Pokémon GO vi regala ambienti letteralmente infestati dai Rattata. Per carità, non è odioso quanto gli Zubat, ma al trecentesimo ratto che vi si palesa mentre girate nella speranza di fare schiudere le vostre uova, vi verrà voglia di drogarvi fortissimo.

3. OBVIOUS BICYCLE – VAMPIRE WEEKEND:

Una delle cose che usavamo di più nei giochi per Game Boy e Nintendo DS era la bicicletta. Beh, anche ora probabilmente sarà lo stesso, quindi perché non dare un tema basato proprio sulle bicicletta ad uno strumento così utile?

4. COMPLICATED – AVRIL LAVIGNE:

Canzone chiaramente dedicata ai Pokémon che appaiono e poi, senza un reale motivo, spariscono a causa dei malfunzionamenti dei server. Per non parlare di quelli, di solito molto forti, che fuggono dopo il primo tentativo di metterli dentro le Poké Ball, lasciandoti con un pugno di mosche in mano. Che andrebbe bene se ti chiamassi Pigliamosche.

5. NERVOUS – PIKACHUNES:

Beh, qui la citazione è palese. Dai.

6. SPECTRE – RADIOHEAD:

Immaginatevi fuori da un cimitero, magari durante la notte, in cerca di un Haunter o un Gastly. Una situazione abbastanza spaventosa, per cui perché non tranquillizzarsi con le morbide note dei Radiohead?

7. JUST KEEP WALKING – INXS:

Il gioco si basa su lunghe ed estenuanti camminate. Sappiatelo. Molti di noi dovranno ringraziare i Pokémon e la Nintendo se torneranno in forma. Chi lo avrebbe mai detto che un videogioco ci avrebbe fatti muovere dal divano più di anni di bombardamenti con spot di palestre e campagne del Ministero della Salute.

8. STRAIGHT OUTTA COMPTON – N.W.A.:

Può succedere che, camminando a zonzo, finiate nel quartiere sbagliato. Ed ecco, in quel caso magari avere un Vaporeon con 1080 punti lotta può diventare meno utile che avere una lama nascosta nel calzino. Male che vada vi rubano le Poké Ball.

9. RECOVER – CHVRCHES:

Vi hanno massacrato, siete esausti, non potete più proseguire. Niente paura, l’infermiera Joy e il suo Chansey si prenderà cura di voi nel Centro Medico per Pokémon. Quindi rilassatevi e riprendete le forze.

10. YOU GOT HER IN YOUR POCKET – WHITE STRIPES:

Dentro le vostre tasche dove tenete di solito il vostro smartphone, da oggi, non avrete solo un device con il quale connettersi ad internet e poter giocare al reboot di un gioco. Avrete le speranze di voi stessi da bambino, la stessa gioia che vi faceva saltare quando raggiungevate l’Altopiano Blu, la stessa angoscia di quando dovevate sfidare il vostro rivale. E lo farete, come allora, con i vostri amici, reali e non, stavolta però nel mondo reale. Ed è una sensazione impareggiabile, vi lascerete guidare dallo stesso entusiasmo di quando avevate qualche anno in meno, ma con una consapevolezza superiore. Un sogno, in poche parole.

BONUS: GIORGIO VANNI – SIGLA POKEMON, PRIMA STAGIONE: