A chi segue il calcio, o a chi comunque conosce i palinsesti televisivi, non sarà di certo nuovo il volto dell’istrionico Pierluigi Pardo, da anni tra i telegiornalisti di punta dell’infotainment Mediaset.

Ancora dal 2001, Pardo diventa un perno dell’informazione sportiva delle pay per view, come inviato già per Stream, per poi passare/restare alla neonata Sky, successivamente, fino al suo trasferimento definitivo a Mediaset e ai canali pay della piattaforma del Biscione.

Auto-ironico, sagace, sempre con la battuta pronta, ha passato anni da inviato per i vari telegiornali fino ad arrivare a diventare uno dei telecronisti di punta della tv italiana, tanto da essere scelto come doppiatore per le nuove edizioni del videogioco FIFA della Electronic Arts.

Per avere un’immagine più nitida del Nostro, suggeriamo la visione di questo celebre sipario con il difensore brasiliano David Luiz, ai tempi freschissimo, più o meno, vincitore della Champions League con il Chelsea:

Il nostro Pardo, però, ha anche un contatto diretto con la musica.

E no, non intendiamo parlare di quel video che sicuramente vi troverete ad ascoltare questa estate e che parla di Bomber, appunto, dove il buon Pierluigi fa un cammeo all’inizio.

No, il giornalista di Mediaset condivide con noi, o con gran parte di noi, una viscerale e quasi morbosa passione per l’indie, specie per quello italico.

Per questo motivo, con la redazione, abbiamo deciso di raccogliere i momenti più indie di Pierluigi Pardo:

1 – PARDO SCOPRE CALCUTTA

Iniziamo da uno dei momenti più caratteristici del Pardo-Indie, o dell’IndiePardo che non suona malissimo. Era un giovedì di febbraio quando il giornalista ammetteva l’inizio di una dipendenza che, ad oggi, non riesce a calare ma, semmai, viene intervallata da qualche punta di scena romana sparsa qua e là. Rapito forse dalle note di Frosinone, o dai pirati de Le Barche, Pardo capiva di essere entrato nel tunnel senza fine della dipendenza da Calcutta.

2 – PARDO CI RESTA SOTTO (CON CALCUTTA)

Qui, come possiamo vedere, la dipendenza raggiunge i suoi massimi. Anche se, come vedremo, non raggiungerà mai i livelli di quella dedicata all’esponente più importante della scena romana.

3 – PARDO E I CANI

Questa, probabilmente, è la dipendenza più forte dell’IndiePardo: Niccolò Contessa è, probabilmente, al momento una delle fisse più grandi del nostro Pierluigi, forse anche di più dello sport in televisione. Ed è una di quelle cotte quasi adolescenziali che chi come noi, e come lui, ama la musica, sa quanto possano essere forti. Uscendo da questa retorica tristemente Scanziana, ci piace immaginarcelo mentre canticchia Velleità durante l’intervallo di una partita di Champions, mentre attende di tornare in onda.

4 – CORSO TRIESTE

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Questa pensiamo possa commentarsi da sé.

5 – PIERLUIGI PARDO FEAT. I CANI

Questa è, secondo noi, un’apoteosi mistica. Un incontro tra due mondi che si fondono regalandoci un momento di poesia e anche di genuino amore per la musica. E, ovviamente, speriamo quanto meno in un featuring futuro tra i due.

6 – PIERLUIGI PARDO E LE LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA

Se il nostro IndiePardo fosse solo I Cani e scena romana sarebbe banale. Invece Pierluigi raccoglie ogni stimolo musicale che l’indie possa donargli, tra testi e richieste che sembrano quelle che potrebbe scrivere un fan qualunque.

7 – PARDO E LA CONCORRENZA (MA ANCHE PARDO AL MIAMI FESTIVAL)

Se vi siete persi il MiaMi festival di quest anno potrete avere un motivo in più per rimpiangerlo. E non ci riferiamo a Paradiso che suona Bollicine, ma a Pierluigi Pardo. Male male, amici.

8 – PIERLUIGI PARDO AL POSTEPAY PER I CANI

Pardo I cani

E possiamo solo immaginare quanto fosse contento.

9 – INDIEPARDO

Pardo SUONI RUVIDI

In questi due stralci di social, Pardo ci racconta il suo essere indie, la sua idea di indie e il suo modo di rapportarsi alla musica. Ed è tremendamente simile a quello di molti di noi. E ne siamo contenti. Pierluigi vuole suoni ruvidi, ma sa anche affiancarci la voglia di libertà e di riscatto che si può provare dopo un attentato o, comunque, dopo un fatto negativo. Ed è genuino, anche qui, come spesso è anche davanti alle telecamere.

10 – QUANDO INDIEPARDO HA DECISO DI SEGUIRE DEER WAVES

Pardo Deerwaves

Ebbene sì, è successo anche questo amici. Ed è stato un momento di euforia ed amore collettivo, un po’ come quando le nostre squadre vincono, magari anche solo a Fifa, e ad urlare con noi c’è Pierluigi Pardo.

Ecco, questi sono alcuni dei tanti momenti simpatici che ha saputo regalarci sui social.

Sappiamo che ce ne saranno tanti altri e che se il calcio è il nostro gioco, lo è anche la musica. Indie o meno che sia.